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Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann - 30 settembre 2023

Sabato 30 settembre 2023 ore 18
TORTONA, Santuario Madonna della Guardia
OLIVIER EISENMANN, organo (Svizzera)
dedicato a Paolo Perduca

Sabato 30 settembre alle ore 18 a TORTONA, nel Santuario Madonna della Guardia,  si terrà il tradizionale concerto dedicato alla memoria del maestro Paolo Perduca. Per l’occasione tornerà alla consolle del prestigioso organo “Mascioni” il noto concertista svizzero Olivier Eisenmann, protagonista di un applauditissimo concerto alcuni anni orsono.
Il nuovo programma che Eisenmann farà ascoltare è insieme assai virtuosistico ed evocativo. Si aprirà con una famosa Toccata di Georg Muffat e proseguirà con autori romantici e neoromantici del nord Europa quali il danese Niels Gade, il tedesco Joseph Renner che tutti gli organisti italiani conoscono a causa dei suoi Dodici Trii il cui studio è previsto nel corso del periodo inferiore del corso di Organo e Composizione Organistica nei Conservatori di Stato, l’inglese Christopher Tambling ed i connazionali Padre Otto Rehm e Paul Huber, la cui suggestiva ” Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen ” chiuderà il concerto.

Programma
GEORG MUFFAT (1653-1704)
Toccata undecima in Do minore
(da “Apparatus musico-organisticus”, 1690)

NIELS WILHELM GADE (1817-1890)
Tre tonestykker (brani), op. 22 (1851)
Moderato – Allegretto – Allegro

JOSEF RENNER IL GIOVANE (1868-1934)
Preludio in Do maggiore e Canzone in Fa maggiore
(della prima Suite, op. 56, 1902)

P. OTTO REHM (1887-1971)
Piccolo Concerto in re sul tema corale del “Salve Regina” di Einsiedeln
Allegro maestoso – Andante misterioso – Prestissimo

CHRISTOPHER TAMBLING (1964-2015)
Preludio, Interludio e Toccata
su un tema di Edward Elgar (2013)

PAUL HUBER (1918-2001)
Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen (1992)

Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d`organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.

Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann - 30 settembre 2023

Sabato 30 settembre 2023 ore 18
TORTONA, Santuario Madonna della Guardia
OLIVIER EISENMANN, organo (Svizzera)
dedicato a Paolo Perduca

Sabato 30 settembre alle ore 18 a TORTONA, nel Santuario Madonna della Guardia,  si terrà il tradizionale concerto dedicato alla memoria del maestro Paolo Perduca. Per l’occasione tornerà alla consolle del prestigioso organo “Mascioni” il noto concertista svizzero Olivier Eisenmann, protagonista di un applauditissimo concerto alcuni anni orsono.
Il nuovo programma che Eisenmann farà ascoltare è insieme assai virtuosistico ed evocativo. Si aprirà con una famosa Toccata di Georg Muffat e proseguirà con autori romantici e neoromantici del nord Europa quali il danese Niels Gade, il tedesco Joseph Renner che tutti gli organisti italiani conoscono a causa dei suoi Dodici Trii il cui studio è previsto nel corso del periodo inferiore del corso di Organo e Composizione Organistica nei Conservatori di Stato, l’inglese Christopher Tambling ed i connazionali Padre Otto Rehm e Paul Huber, la cui suggestiva ” Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen ” chiuderà il concerto.

Programma
GEORG MUFFAT (1653-1704)
Toccata undecima in Do minore
(da “Apparatus musico-organisticus”, 1690)

NIELS WILHELM GADE (1817-1890)
Tre tonestykker (brani), op. 22 (1851)
Moderato – Allegretto – Allegro

JOSEF RENNER IL GIOVANE (1868-1934)
Preludio in Do maggiore e Canzone in Fa maggiore
(della prima Suite, op. 56, 1902)

P. OTTO REHM (1887-1971)
Piccolo Concerto in re sul tema corale del “Salve Regina” di Einsiedeln
Allegro maestoso – Andante misterioso – Prestissimo

CHRISTOPHER TAMBLING (1964-2015)
Preludio, Interludio e Toccata
su un tema di Edward Elgar (2013)

PAUL HUBER (1918-2001)
Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen (1992)

Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d`organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.

Concerto Antonio Galanti e Andrea Vannucchi – 9 e 10 novembre 2022

Concerto Antonio Galanti e Andrea Vannucchi – 9 e 10 novembre 2022

Mercoledì 9 Novembre ore 18
Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria
ANTONIO GALANTI ed ANDREA VANNUCCHI, pianoforte a quattro mani
L’integrale per grand’organo di César Franck (1822-1890)
Trascritto per pianoforte a quattro mani da musicisti coevi
Parte Prima – Prima esecuzione del nostro tempo

Giovedì 10 Novembre ore 21
Teatro Civico di Tortona
ANTONIO GALANTI ed ANDREA VANNUCCHI, pianoforte a quattro mani
L’integrale per grand’organo di César Franck (1822-1890)
Trascritto per pianoforte a quattro mani da musicisti coevi
Parte seconda – Prima esecuzione del nostro tempo
Dedicato a Paolo Perduca
Con il patrocinio di Perosi Festival 2022 – 150° anniversario

XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

La quarantatreesima Stagione di Concerti sugli Organi Storici, promossa dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, dal Gruppo Amag, dalla Regione Piemonte e dal Consiglio Regionale del Piemonte, si conclude con una grande novità rispetto alle scorse edizioni. Si tratta di due eventi straordinari, che si terranno mercoledì 9 novembre alle 18 nell’AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO “A. VIVALDI” DI ALESSANDRIA e giovedì 10 novembre ore 21 presso il TEATRO CIVICO DI TORTONA. Il secondo concerto è dedicato alla memoria di Paolo Perduca e gode del Patrocinio di Perosi Festival 2022 – 150° anniversario.

“Quest’anno ricorre il bicentenario della nascita di César Franck – dice Letizia Romiti, curatrice della Rassegna – e la nostra provincia non ha a disposizione che pochissimi strumenti adatti ad un simile repertorio, oltretutto spesso in pessime condizioni. Perciò abbiamo colto al volo l’occasione offertaci dai musicisti toscani Antonio Galanti ed Andrea Vannucchi di proporre in due diversi concerti la trascrizione per pianoforte a quattro mani dell’integrale per grand’organo del grande maestro francese, effettuata da musicisti coevi. Le trascrizioni sono state recentissimamente rinvenute in Francia. Questo consentirà di avere per la prima volta all’interno del nostro Festival una prima esecuzione assoluta per l’Italia e una prima esecuzione del nostro tempo e, contemporaneamente, di portare in qualche modo il repertorio organistico anche in spazi insoliti come i teatri.”

Le trascrizioni per duo pianistico furono realizzate da tre grandi personalità del mondo musicale parigino coevo a Franck: si tratta di Albert Decaux, compositore ed organista, titolare del grand’organo della basilica del Sacro Cuore di Montmarte a Parigi ed in seguito insegnante all’Eastman School of Music di Rochester, negli Stati Uniti; di Gaston Choisnel, organista, arrangiatore ed editore, e di Jacques Durand, della famiglia proprietaria dell’omonima Casa editrice e cugino di Choisnel. Vista la levatura degli arrangiatori è da credere che in Francia molti musicisti le abbiano conosciute, anche se per ora non si hanno notizie di pubbliche esecuzioni. Quasi sicuramente in Italia queste opere all’epoca non furono divulgate, per cui si può parlare di una vera e propria riscoperta in tempi moderni di questo rarissimo repertorio, che verrà diviso in due distinti concerti.

Ad Alessandria si ascolteranno nell’ordine la
“1re Fantaisie en ut majeur op. 16” (transcription par Gaston Choisnel),
la “Grande Pièce Symphonique en fa # mineur op. 17” (Gaston Choisnel),
il “Prélude, Fugue, Variation en si mineur op. 18” (Abel Decaux),
la “ Pastorale en mi majeur op. 19” (Gaston Choisnel),
la “Prière en ut # mineur op. 20” (Gaston Choisnel)
ed il “ Final en si b majeur op. 21” (Gaston Choisnel)

A Tortona sono in programma
– 2me Fantaisie en la majeur (Gaston Choisnel)
– Cantabile en si majeur (Gaston Choisnel)
– Pièce Héroïque en si mineur (Gaston Choisnel)
– Trois Chorals pour Grand orgue (Jacques Durand)
N. 1 en mi majeur
N. 2 en si mineur
N. 3 en la mineur

Il Duo Galanti-Vannucchi nasce nel 1993. È formato dagli organisti e pianisti toscani Antonio Galanti e Andrea Vannucchi. Il repertorio comprende opere per due organi, organo a quattro mani e pianoforte a quattro mani, con particolare riguardo alla prassi esecutiva, anche su strumenti originali. L’ambito storico spazia dalla musica barocca a quella dei nostri giorni, includendo anche trascrizioni e realizzazioni originali e prime esecuzioni assolute. Il Duo ha ricevuto il 1° premio al XXXI Festival Musica Antiqua, Belgio, per la specifica categoria riservata alle esecuzioni su due organi e organo a quattro mani.

Antonio Galanti, compositore e organista, pianista e pubblicista, studia al Conservatorio di Firenze con G. Sacchetti, M. Mochi e C. Prosperi. Si diploma in Pianoforte, Composizione, Organo, Strumentazione per banda e Musica corale. All’Università di Pisa si laurea in Lettere, con tesi in Storia della musica. Si perfeziona all’Accademia di Musica Italiana per organo di Pistoia con L.F. Tagliavini, S. Innocenti, L. Tamminga e H. Vogel. Consegue il 1° premio al VII Concours Suisse de l’Orgue, Svizzera, e il 3° premio al XVIII International Edvard Grieg Competition for Composers, Norvegia. Insegna Organo alla Scuola di Musica “T. Mabellini” di Pistoia. Dopo la docenza di Organo e composizione organistica nei conservatori di Avellino, Cosenza, Udine e Sassari e Armonia contrappunto fuga e composizione al Conservatorio di Alessandria, dal 2017 è titolare di Composizione al Conservatorio di Firenze. Suona in Francia, Svizzera, Austria, Slovenia, Malta, Belgio, Regno Unito, Germania, Polonia, Ucraina e Giordania. Pubblica cd, saggi, monografie, edizioni critiche e proprie composizioni. È ispettore onorario ministeriale per gli organi storici nelle province di Pisa e Livorno. Dal 2004 cura la rubrica Recensioni musiche per il mensile «Suonare news».

Andrea Vannucchi, nato a Pistoia nel 1965, si è diplomato in Pianoforte, Organo e Clavicembalo nei Conservatori di Firenze e Ferrara e si è perfezionato con L.F. Tagliavini, A. Fedi e S. Innocenti. In seguito, fra il 1993 e il 1996, ha proseguito gli studi con J. v. Oortmerssen allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam, dove ha ottenuto il Diploma di Solista d’Organo (Uitvoerend Musicus). 3° Premio al II Concorso Nazionale “Città di Milano” (1990) e 3° Premio al Concorso d’Organo di Innsbruck (2007), ha svolto attività didattica e concertistica in Svizzera, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Austria e Giappone. È stato organista titolare della chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Pistoia dal 1992 al 2018, al celebre organo Willem Hermans del 1664, sul quale ha effettuato una registrazione discografica per La Bottega Discantica (BDI 51/1999). Per Elegia Classics ha registrato le opere per organo del compositore pistoiese Giuseppe Gherardeschi (Eleorg050) e un cd dedicato alle due famiglie di organari pistoiesi Agati e Tronci, con musiche di autori toscani dal XVI al XIX secolo (Eleorg053). È organista della cattedrale di Fiesole (Firenze) e titolare della cattedra di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio di Perugia.

Concerto Antonio Galanti e Andrea Vannucchi – 10 novembre 2022

Concerto Antonio Galanti e Andrea Vannucchi – 10 novembre 2022

Concerto Antonio Galanti e Andrea Vannucchi - 10 novembre 2022

Giovedì 10 Novembre ore 21
Teatro Civico di Tortona
ANTONIO GALANTI ed ANDREA VANNUCCHI, pianoforte a quattro mani
L’integrale per grand’organo di César Franck (1822-1890)
Trascritto per pianoforte a quattro mani da musicisti coevi
Parte seconda – Prima esecuzione del nostro tempo
Dedicato a Paolo Perduca
Con il patrocinio di Perosi Festival 2022 – 150° anniversario
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

La quarantatreesima Stagione di Concerti sugli Organi Storici, promossa dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, dal Gruppo Amag, dalla Regione Piemonte e dal Consiglio Regionale del Piemonte, si conclude con una grande novità rispetto alle scorse edizioni. Si tratta di due eventi straordinari, che si terranno mercoledì 9 novembre alle 18 nell’AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO “A. VIVALDI” DI ALESSANDRIA e giovedì 10 novembre ore 21 presso il TEATRO CIVICO DI TORTONA. Il secondo concerto è dedicato alla memoria di Paolo Perduca e gode del Patrocinio di Perosi Festival 2022 – 150° anniversario.

“Quest’anno ricorre il bicentenario della nascita di César Franck – dice Letizia Romiti, curatrice della Rassegna – e la nostra provincia non ha a disposizione che pochissimi strumenti adatti ad un simile repertorio, oltretutto spesso in pessime condizioni. Perciò abbiamo colto al volo l’occasione offertaci dai musicisti toscani Antonio Galanti ed Andrea Vannucchi di proporre in due diversi concerti la trascrizione per pianoforte a quattro mani dell’integrale per grand’organo del grande maestro francese, effettuata da musicisti coevi. Le trascrizioni sono state recentissimamente rinvenute in Francia. Questo consentirà di avere per la prima volta all’interno del nostro Festival una prima esecuzione assoluta per l’Italia e una prima esecuzione del nostro tempo e, contemporaneamente, di portare in qualche modo il repertorio organistico anche in spazi insoliti come i teatri.”

Le trascrizioni per duo pianistico furono realizzate da tre grandi personalità del mondo musicale parigino coevo a Franck: si tratta di Albert Decaux, compositore ed organista, titolare del grand’organo della basilica del Sacro Cuore di Montmarte a Parigi ed in seguito insegnante all’Eastman School of Music di Rochester, negli  Stati Uniti; di Gaston Choisnel, organista, arrangiatore ed editore, e di Jacques Durand, della famiglia proprietaria dell’omonima Casa editrice e cugino di Choisnel. Vista la levatura degli arrangiatori è da credere che in Francia molti musicisti le abbiano conosciute, anche se per ora non si hanno notizie di pubbliche esecuzioni. Quasi sicuramente in Italia queste opere all’epoca non furono divulgate, per cui si può parlare di una vera e propria riscoperta in tempi moderni di questo rarissimo repertorio, che verrà diviso in due distinti concerti.

A Tortona sono in programma
– 2me Fantaisie en la majeur (Gaston Choisnel)
– Cantabile en si majeur (Gaston Choisnel)
– Pièce Héroïque en si mineur (Gaston Choisnel)
– Trois Chorals pour Grand orgue (Jacques Durand)
N. 1 en mi majeur
N. 2 en si mineur
N. 3 en la mineur

Il Duo Galanti-Vannucchi nasce nel 1993. È formato dagli organisti e pianisti toscani Antonio Galanti e Andrea Vannucchi. Il repertorio comprende opere per due organi, organo a quattro mani e pianoforte a quattro mani, con particolare riguardo alla prassi esecutiva, anche su strumenti originali. L’ambito storico spazia dalla musica barocca a quella dei nostri giorni, includendo anche trascrizioni e realizzazioni originali e prime esecuzioni assolute. Il Duo ha ricevuto il 1° premio al XXXI Festival Musica Antiqua, Belgio, per la specifica categoria riservata alle esecuzioni su due organi e organo a quattro mani.

Antonio Galanti, compositore e organista, pianista e pubblicista, studia al Conservatorio di Firenze con G. Sacchetti, M. Mochi e C. Prosperi. Si diploma in Pianoforte, Composizione, Organo, Strumentazione per banda e Musica corale. All’Università di Pisa si laurea in Lettere, con tesi in Storia della musica. Si perfeziona all’Accademia di Musica Italiana per organo di Pistoia con L.F. Tagliavini, S. Innocenti, L. Tamminga e H. Vogel. Consegue il 1° premio al VII Concours Suisse de l’Orgue, Svizzera, e il 3° premio al XVIII International Edvard Grieg Competition for Composers, Norvegia. Insegna Organo alla Scuola di Musica “T. Mabellini” di Pistoia. Dopo la docenza di Organo e composizione organistica nei conservatori di Avellino, Cosenza, Udine e Sassari e Armonia contrappunto fuga e composizione al Conservatorio di Alessandria, dal 2017 è titolare di Composizione al Conservatorio di Firenze. Suona in Francia, Svizzera, Austria, Slovenia, Malta, Belgio, Regno Unito, Germania, Polonia, Ucraina e Giordania. Pubblica cd, saggi, monografie, edizioni critiche e proprie composizioni. È ispettore onorario ministeriale per gli organi storici nelle province di Pisa e Livorno. Dal 2004 cura la rubrica Recensioni musiche per il mensile «Suonare news».

Andrea Vannucchi, nato a Pistoia nel 1965, si è diplomato in Pianoforte, Organo e Clavicembalo nei Conservatori di Firenze e Ferrara e si è perfezionato con L.F. Tagliavini, A. Fedi e S. Innocenti. In seguito, fra il 1993 e il 1996, ha proseguito gli studi con J. v. Oortmerssen allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam, dove ha ottenuto il Diploma di Solista d’Organo (Uitvoerend Musicus). 3° Premio al II Concorso Nazionale “Città di Milano” (1990) e 3° Premio al Concorso d’Organo di Innsbruck (2007), ha svolto attività didattica e concertistica in Svizzera, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Austria e Giappone. È stato organista titolare della chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Pistoia dal 1992 al 2018, al celebre organo Willem Hermans del 1664, sul quale ha effettuato una registrazione discografica per La Bottega Discantica (BDI 51/1999). Per Elegia Classics ha registrato le opere per organo del compositore pistoiese Giuseppe Gherardeschi (Eleorg050) e un cd dedicato alle due famiglie di organari pistoiesi Agati e Tronci, con musiche di autori toscani dal XVI al XIX secolo (Eleorg053). È organista della cattedrale di Fiesole (Firenze) e titolare della cattedra di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio di Perugia.

Concerto Colin Andrews – 24 e 25 settembre 2022

Concerto Colin Andrews – 24 e 25 settembre 2022

Concerto Colin Andrews - 24 e 25 settembre 2022

Sabato 24 Settembre ore 18
Tortona, Santuario Madonna della Guardia

Domenica 25 Settembre ore 16.30
Duomo di Valenza
COLIN ANDREWS, organo (U.S.A.)

XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Il celebre organista statunitense COLIN ANDREWS sarà protagonista dei due prossimi concerti della Stagione degli Amici dell’Organo sostenuta dalla Fondazioni CRT e CRAL, dalla Regione Piemonte, dal Consiglio Regionale del Piemonte e dal Gruppo AMAG.

Sabato 24 settembre alle ore ore 18 si esibirà a TORTONA presso il SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA, dove eseguirà brani del grande repertorio, spaziando da Bach con la Fantasia in do minore BWV 562, il Corale “Allein Gott in der Hoh sei Ehr” BWV 662 (dall’autografo di Lipsia) e la celeberrima Passacaglia e Fuga in do minore, per arrivare alla “Piece Heroique” di Cesar Franck, alle funamboliche “ Variations de Concert” di Joseph Bonnet composte nel 1906 per terminare il concerto con Olivier Messiaen di cui eseguirà la “Priere avant la communion” e l’ “Offrande et Alleluia Final” dal “Livre du Saint Sacrement”. Programma da far tremare i polsi anche ai più navigati organisti.

Il giorno seguente, domenica 25 settembre alle ore 16.30 COLIN ANDREWS terrà un secondo concerto nel DUOMO DI VALENZA. Questa volta il programma sarà assai diverso ma ben confacente alle caratteristiche dello strumento, il monumentale “Serassi” a due tastiere di 73 tasti con controttava e pedaliera di 24 pedali costruito nel 1854, assai ricco di registri “a concerto” fra cui spiccano le Trombe a squillo collocate nel parapetto della cantoria.
I brani eseguiti saranno di Anonimo rinascimentale, Georg Boehm (Partita sul Corale “Ach wie nichtig, ach wie fluchtig), Girolamo Frescobaldi, César Franck (Tre pezzi da “L’organiste”) e Bach.

Colin Andrews è un graditissimo ritorno avendo già suonato per la Stagione sugli organi storici tanti anni fa e proprio a Valenza, in duo con Janett Fishell. Nato a Bristol, in Inghilterra, ha studiato alla Royal Academy of Music di Londra ed al Conservatorio di Musica di Ginevra, Svizzera. Suoi insegnanti sono stati Lionel Rogg e Dame Gillian Weir. Colin Andrews ha vinto nel 1980 e nel 1982 il Dublin International Organ Competition in Irlanda. Nel 1993 è diventato “Associate” alla Royal Academy of Music come riconoscimento della sua carriera come concertista. Mr. Andrews ha tenuto concerti in tutto il mondo con molteplici tourneè in Asia, Europa e Russia. Ha suonato in tutte le principali sale da Concerto in Asia, come Suntory Hall, Tokyo, Esplanade Theaters-on-the-Bay, Singapore, Beijing National Center for the Performing Arts, Shanghai Oriental Arts Center, Sydney Town Hall, Australia, Auckland Town Hall, New Zealand etc. Altre importanti sedi includono The Royal Festival Hall, London, King’s College, Cambridge, The Cathedral of Notre-Dame, Paris (3 concerti), The Moscow Conservatoire, The St. Petersburg Philharmonic Hall & Mariinsky Theatre Concert Hall, St. Petersburg, Russia, The National Convention of The American Guild of Organists, oltre a innumerevoli Cattedrali in Europa, USA, Siberia, Sud Africa & Sud America. Mr. Andrews è molto attivo come insegnante e conferenziere ed è stato membro della facoltà della East Carolina University e dell’ Indiana University. Ha tenuto inoltre Masterclasses in tutto il mondo. Colin Andrews ha registrato 14 compact discs per Naxos, Gothic, Loft, Priory & Zig Zag oltre a 30 programmi per la BBC in Inghilterra. E’ inoltre apparso nelle televisioni del Giappone, Belgio, Russia, Polonia e Nuova Zelanda . Appare spesso nel programma radiofonico “Organroxx”. Andrews è uno dei Quattro organist nel mondo ad aver registrato l’opera integrale per organo di Olivier Messiaen. Nel 2012, Mr. Andrews fu nominato “Membre d’Honneur” della “Association Grand Orgue Trinitè Messiaen” Le sue registrazioni sono sempre state accolte con grande favore; nel 2012, la rivista, “Christianity Today” ha incluso la sua registrazione de “l’Ascension” & “Messe de la Pentecote” di Messiaen nelle 10 Top di Musica Sacra.

Concerto Colin Andrews – 24 settembre 2022

Concerto Colin Andrews – 24 settembre 2022

Concerto Colin Andrews - 24 settembre 2022

Sabato 24 Settembre ore 18
Tortona, Santuario Madonna della Guardia
COLIN ANDREWS, organo (U.S.A.)
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Il celebre organista statunitense COLIN ANDREWS sarà protagonista dei due prossimi concerti della Stagione degli Amici dell’Organo sostenuta dalla Fondazioni CRT e CRAL, dalla Regione Piemonte, dal Consiglio Regionale del Piemonte e dal Gruppo AMAG.
Sabato 24 settembre alle ore ore 18 si esibirà a TORTONA presso il SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA, dove eseguirà brani del grande repertorio, spaziando da Bach con la Fantasia in do minore BWV 562, il Corale “Allein Gott in der Hoh sei Ehr” BWV 662 (dall’autografo di Lipsia) e la celeberrima Passacaglia e Fuga in do minore, per arrivare alla “Piece Heroique” di Cesar Franck, alle funamboliche “ Variations de Concert” di Joseph Bonnet composte nel 1906 per terminare il concerto con Olivier Messiaen di cui eseguirà la “Priere avant la communion” e l’ “Offrande et Alleluia Final” dal “Livre du Saint Sacrement”. Programma da far tremare i polsi anche ai più navigati organisti.

Colin Andrews è un graditissimo ritorno avendo già suonato per la Stagione sugli organi storici tanti anni fa e proprio a Valenza, in duo con Janett Fishell. Nato a Bristol, in Inghilterra, ha studiato alla Royal Academy of Music di Londra ed al Conservatorio di Musica di Ginevra, Svizzera. Suoi insegnanti sono stati Lionel Rogg e Dame Gillian Weir. Colin Andrews ha vinto nel 1980 e nel 1982 il Dublin International Organ Competition in Irlanda. Nel 1993 è diventato “Associate” alla Royal Academy of Music come riconoscimento della sua carriera come concertista. Mr. Andrews ha tenuto concerti in tutto il mondo con molteplici tourneè in Asia, Europa e Russia. Ha suonato in tutte le principali sale da Concerto in Asia, come Suntory Hall, Tokyo, Esplanade Theaters-on-the-Bay, Singapore, Beijing National Center for the Performing Arts, Shanghai Oriental Arts Center, Sydney Town Hall, Australia, Auckland Town Hall, New Zealand etc. Altre importanti sedi includono The Royal Festival Hall, London, King’s College, Cambridge, The Cathedral of Notre-Dame, Paris (3 concerti), The Moscow Conservatoire, The St. Petersburg Philharmonic Hall & Mariinsky Theatre Concert Hall, St. Petersburg, Russia, The National Convention of The American Guild of Organists, oltre a innumerevoli Cattedrali in Europa, USA, Siberia, Sud Africa & Sud America. Mr. Andrews è molto attivo come insegnante e conferenziere ed è stato membro della facoltà della East Carolina University e dell’ Indiana University. Ha tenuto inoltre Masterclasses in tutto il mondo. Colin Andrews ha registrato 14 compact discs per Naxos, Gothic, Loft, Priory & Zig Zag oltre a 30 programmi per la BBC in Inghilterra. E’ inoltre apparso nelle televisioni del Giappone, Belgio, Russia, Polonia e Nuova Zelanda . Appare spesso nel programma radiofonico “Organroxx”. Andrews è uno dei Quattro organist nel mondo ad aver registrato l’opera integrale per organo di Olivier Messiaen. Nel 2012, Mr. Andrews fu nominato “Membre d’Honneur” della “Association Grand Orgue Trinitè Messiaen” Le sue registrazioni sono sempre state accolte con grande favore; nel 2012, la rivista, “Christianity Today” ha incluso la sua registrazione de “l’Ascension” & “Messe de la Pentecote” di Messiaen nelle 10 Top di Musica Sacra.

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco – 4 settembre 2021

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco – 4 settembre 2021

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco - 4 settembre 2021

sabato 4 settembre ore 18
TORTONA, SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA
ANTONELLO MOLTENI, violino
LUIGI RICCO, organo
concerto dedicato a J.G. Rheinberger nel 120° della morte
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

E’ obbligatoria l’esposizione del green pass vaccinale per assistere ai concerti d’organo

Sabato 4 settembre alle ore 18 nel SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA di Tortona, nell’ambito della XLII Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazioni CRT, CRAL, SociAl e dal Gruppo Amag, ANTONELLO MOLTENI al violino e LUIGI RICCO all’ organo “Mascioni” proporranno un concerto dedicato a J.G. Rheinberger nel 120° della morte.

Rheinberger fu un compositore prolifico. Le sue opere religiose comprendono dodici Messe (uno per doppio coro, tre per quattro voci a cappella, tre per voci femminili e organo, due per voci maschili e una per orchestra), un requiem, e uno Stabat Mater. Compose anche numerose opere, sinfonie, musica da camera e musica vocale. Oggi è ricordato quasi esclusivamente per le sue composizioni per organo, elaborate e impegnative, che comprendono 2 concerti, 20 sonate, 22 trii, 12 meditazioni, 24 fughette e 36 pezzi solisti. Le sue sonate furono un tempo salutate come il più valido apporto alla musica per organo dai tempi di Mendelssohn. Sono caratterizzate da un felice amalgama di moderno spirito romantico, di contrappunto magistrale e di stile organistico nobilitato.

Programma completo:
Omaggio a
Joseph Gabriel Rheinberger (1839-1901)
a 120 anni dalla morte

Preludio dalla Suite Op.166 per violino e organo

Visione dai Pezzi caratteristici Op.156 per organo
Tema e variazioni
Canto della sera

Giga dai Sei pezzi Op.150 per violino e organo

Sonata per organo n.4 in la minore Op.98
“Tonus peregrinus”
(Tempo Moderato – Intermezzo – Fuga cromatica)

Elegia Pastorale
Ouverture dai Sei pezzi Op.150 per violino e organo

Antonello Molteni
ha iniziato lo studio del violino a sedici anni con il M° Antonio Maci con cui si è diplomato.
In seguito si è perfezionato sotto la guida del M° Franco Fantini, violino di spalla all’Orchestra del Teatro alla Scala.
Ha collaborato con le Orchestre dell’ Angelicum e del Teatro alla Scala nella stagione 1978-79 e nel 1980 è entrato a far parte stabilmente dell’Orchestra Sinfonica di Milano della Rai.
Dal 1994 al 2015 a fatto parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che ha sede a Torino ed è stato membro della commissione artistica e di quella di liuteria dell’Orchestra stessa.
Nel corso di queste esperienze ha avuto modo di collaborare con direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Carlo Maria Giulini, Daniel Baremboim, Fabio Luisi, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Lorin Maazel, Rafael Frübeck de Burgos, Eduardo Mata, Zubin Mehta, Valery Ghierghiev, Wolfgang Sawallisch, Georges Prêtre, Giuseppe Sinopoli e con solisti di fama internazionale affinando così il gusto e le proprie capacità musicali. Nel campo della musica antica ha collaborato con R.Alessandrini, F. Biondi, I. Bolton, O. Dantone, C. Hogwood, R.King, T. Pinnock ,H. Rilling.
Ha svolto attività cameristica anche in veste solistica nelle stagioni di Musica da Camera organizzate dall’Orchestra Sinfonica Nazionale.
E’ stato uno dei fondatori del Quartetto d’archi Arion con il quale, dopo un lungo periodo di studi presso la Hochschule für Musik di Colonia sotto la guida dei membri del Quartetto Amadeus, ha conseguito il primo premio al Concorso Nazionale di Castagneto Carducci nel 1990, il terzo premio al “Mozart International Quartet Competition” di Bruxelles nel 1991 ed il primo premio al Concorso Nazionale di Acqui Terme nel 1992 tenendo concerti in Italia, Svizzera, Belgio, Croazia, Slovenia ed effettuando registrazioni televisive per la Rai (il circolo delle dodici) e radiofoniche per Radio Sofia e Radio Vaticana.
Dal 2010 al 2014 ha ricoperto il ruolo di violino di spalla dell’Orchestra dell’Associazione Arteviva di Milano esibendosi anche in veste solistica.
Dal 2020 è Direttore Artistico di Verbania Musica.

LUIGI RICCO, nato a Erba (Como), si è diplomato in Organo e Composizione organistica sotto la guida di Giovanni Walter Zaramella, in Pianoforte con Fernanda Scarpellini e Marco Giovannetti, presso il Civico Istituto G.Donizetti di Bergamo, in Clavicembalo con Mariolina Porrà, presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.
Presso il Conservatorio di Como ha seguito il corso di Musica Corale e Direzione di Coro nella classe di Bernardino Streito.
Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con Michael Radulescu, Harald Vogel, Clemens Schnorr, Wolfgang Zerer, Peter Westerbrinck, Montserrat Torrent Serra, Lorenzo Ghielmi ed Emilia Fadini, aggiudicandosi inoltre una borsa di studio dell’Unione Europea e dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia.
Vincitore di premi di concorso (primo premio assoluto al Concorso clavicembalistico “Città di Alassio”, secondo premio al Concorso di musica da camera “Città di Meda”), svolge attività concertistica prevalentemente in Svizzera, in qualità di organista, clavicembalista e pianista, oltreché come direttore di gruppi vocali, partecipando ad importanti rassegne nazionali e internazionali. È direttore artistico del festival organistico “I concerti di Vacallo” (Ticino, Svizzera).

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco – 4 settembre 2021

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco – 4 settembre 2021

Concerto Antonello Molteni, Luigi Ricco - 4 settembre 2021

sabato 4 settembre ore 18
TORTONA, SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA
ANTONELLO MOLTENI, violino
LUIGI RICCO, organo
concerto dedicato a J.G. Rheinberger nel 120° della morte
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

E’ obbligatoria l’esposizione del green pass vaccinale per assistere ai concerti d’organo

Sabato 4 settembre alle ore 18 nel SANTUARIO MADONNA DELLA GUARDIA di Tortona, nell’ambito della XLII Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazioni CRT, CRAL, SociAl e dal Gruppo Amag, ANTONELLO MOLTENI al violino e LUIGI RICCO all’ organo “Mascioni” proporranno un concerto dedicato a J.G. Rheinberger nel 120° della morte.

Rheinberger fu un compositore prolifico. Le sue opere religiose comprendono dodici Messe (uno per doppio coro, tre per quattro voci a cappella, tre per voci femminili e organo, due per voci maschili e una per orchestra), un requiem, e uno Stabat Mater. Compose anche numerose opere, sinfonie, musica da camera e musica vocale. Oggi è ricordato quasi esclusivamente per le sue composizioni per organo, elaborate e impegnative, che comprendono 2 concerti, 20 sonate, 22 trii, 12 meditazioni, 24 fughette e 36 pezzi solisti. Le sue sonate furono un tempo salutate come il più valido apporto alla musica per organo dai tempi di Mendelssohn. Sono caratterizzate da un felice amalgama di moderno spirito romantico, di contrappunto magistrale e di stile organistico nobilitato.

Programma completo:
Omaggio a
Joseph Gabriel Rheinberger (1839-1901)
a 120 anni dalla morte

Preludio dalla Suite Op.166 per violino e organo

Visione dai Pezzi caratteristici Op.156 per organo
Tema e variazioni
Canto della sera

Giga dai Sei pezzi Op.150 per violino e organo

Sonata per organo n.4 in la minore Op.98
“Tonus peregrinus”
(Tempo Moderato – Intermezzo – Fuga cromatica)

Elegia Pastorale
Ouverture dai Sei pezzi Op.150 per violino e organo

Antonello Molteni
ha iniziato lo studio del violino a sedici anni con il M° Antonio Maci con cui si è diplomato.
In seguito si è perfezionato sotto la guida del M° Franco Fantini, violino di spalla all’Orchestra del Teatro alla Scala.
Ha collaborato con le Orchestre dell’ Angelicum e del Teatro alla Scala nella stagione 1978-79 e nel 1980 è entrato a far parte stabilmente dell’Orchestra Sinfonica di Milano della Rai.
Dal 1994 al 2015 a fatto parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che ha sede a Torino ed è stato membro della commissione artistica e di quella di liuteria dell’Orchestra stessa.
Nel corso di queste esperienze ha avuto modo di collaborare con direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Carlo Maria Giulini, Daniel Baremboim, Fabio Luisi, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Lorin Maazel, Rafael Frübeck de Burgos, Eduardo Mata, Zubin Mehta, Valery Ghierghiev, Wolfgang Sawallisch, Georges Prêtre, Giuseppe Sinopoli e con solisti di fama internazionale affinando così il gusto e le proprie capacità musicali. Nel campo della musica antica ha collaborato con R.Alessandrini, F. Biondi, I. Bolton, O. Dantone, C. Hogwood, R.King, T. Pinnock ,H. Rilling.
Ha svolto attività cameristica anche in veste solistica nelle stagioni di Musica da Camera organizzate dall’Orchestra Sinfonica Nazionale.
E’ stato uno dei fondatori del Quartetto d’archi Arion con il quale, dopo un lungo periodo di studi presso la Hochschule für Musik di Colonia sotto la guida dei membri del Quartetto Amadeus, ha conseguito il primo premio al Concorso Nazionale di Castagneto Carducci nel 1990, il terzo premio al “Mozart International Quartet Competition” di Bruxelles nel 1991 ed il primo premio al Concorso Nazionale di Acqui Terme nel 1992 tenendo concerti in Italia, Svizzera, Belgio, Croazia, Slovenia ed effettuando registrazioni televisive per la Rai (il circolo delle dodici) e radiofoniche per Radio Sofia e Radio Vaticana.
Dal 2010 al 2014 ha ricoperto il ruolo di violino di spalla dell’Orchestra dell’Associazione Arteviva di Milano esibendosi anche in veste solistica.
Dal 2020 è Direttore Artistico di Verbania Musica.

LUIGI RICCO, nato a Erba (Como), si è diplomato in Organo e Composizione organistica sotto la guida di Giovanni Walter Zaramella, in Pianoforte con Fernanda Scarpellini e Marco Giovannetti, presso il Civico Istituto G.Donizetti di Bergamo, in Clavicembalo con Mariolina Porrà, presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.
Presso il Conservatorio di Como ha seguito il corso di Musica Corale e Direzione di Coro nella classe di Bernardino Streito.
Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con Michael Radulescu, Harald Vogel, Clemens Schnorr, Wolfgang Zerer, Peter Westerbrinck, Montserrat Torrent Serra, Lorenzo Ghielmi ed Emilia Fadini, aggiudicandosi inoltre una borsa di studio dell’Unione Europea e dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia.
Vincitore di premi di concorso (primo premio assoluto al Concorso clavicembalistico “Città di Alassio”, secondo premio al Concorso di musica da camera “Città di Meda”), svolge attività concertistica prevalentemente in Svizzera, in qualità di organista, clavicembalista e pianista, oltreché come direttore di gruppi vocali, partecipando ad importanti rassegne nazionali e internazionali. È direttore artistico del festival organistico “I concerti di Vacallo” (Ticino, Svizzera).

Concerto Alberto Do – 23 luglio 2021

Concerto Alberto Do – 23 luglio 2021

Concerto Alberto Do - 23 luglio 2021

venerdì 23 luglio ore 21
TORTONA, chiesa di San Michele
ALBERTO DO, organo
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Venerdì 23 luglio alle ore 21 nella chiesa di San Michele a Tortona ALBERTO Do, organista titolare del grande organo “Mascioni” del santuario Madonna della Guardia terrà il terzo concerto della Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAl e dal Gruppo Amag.

La Stagione per la prima volta fa tappa in questa piccola ma conosciutissima chiesa, situata nella centralissima via Emila. Il programma prevede brani molto coinvolgenti ma anche molto noti, fra cui il celeberrimo concerti in re minore di Alessandro Marcello nella trascrizione organistica di J. S. Bach ( noto ai più per ché l’Adagio per oboe fu utilizzato come colonna sonora del film “Anonimo Veneziano”), tre fughe sempre di Bach, una bellissima e lirica Fantasia di Cherubini eopere di Brahms, Bossi e Gigout.

Alberto Do, nato Asti nel 1986, inizia gli studi di pianoforte all’età di 7 anni e nel 2000 si iscrive al conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria nella classe di Organo e Composizione organistica della professoressa L. Romiti, ove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode.
Ha frequentato il corso di Musica Sacra Antica in S. Rocco tenuto dalla professoressa L. Romiti, e in questa stessa sede ha partecipato alla manifestazione “Missa in Musica” in collaborazione con Piemonte in Musica.
A settembre del 2004 ha partecipato al corso di perfezionamento sulla musica antica polacca tenuto da P. Kapitula, ad aprile del 2015 ai corsi presso l’ Accademia Internazionale d’Organo “Giuseppe Gherardeschi” di Pistoia tenuti da L. Lohmann e G. Bovet. Ha seguito, inoltre, due masterclass di organo sul repertorio inglese e americano tenute rispettivamente da C. Kent e G. Archer.
A maggio 2004 vince il 2° premio alla XIX edizione del concorso nazionale di organo “Città di Viterbo”.
Ha collaborato come strumentista con importanti gruppi vocali e strumentali: Cori dell’Accademia vocale di Genova diretti dal M° R. Paraninfo, Coro da camera del Conservatorio “A. Vivaldi” e Ars Cantica Choir diretti dal M° Marco Berrini, Orchestra dell’Università di Bamberg (D), Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” con cui ha eseguito il “Concerto per l’organo” di A. Salieri.
Ha partecipato a numerosi festival nazionali come “I concerti di San Torpete” e i “Concerti Spirituali del Gonfalone” a Genova, la “Stagione internazionale di concerti sugli organi storici” della provincia di Alessandria, “Vespri e Messe d’organo” nel Duomo di Monza e il festival nazionale “Suona Francese” dove ha eseguito il Requiem di M. Duruflé nella versione ridotta per coro e organo sotto la direzione del M° Marco Berrini.
Dal 2010 è titolare dell’organo Mascioni del 1983 presso il santuario “Madonna della Guardia” di Tortona.

Concerto Alberto Do – 23 luglio 2021

Concerto Alberto Do – 23 luglio 2021

Concerto Alberto Do - 23 luglio 2021

venerdì 23 luglio ore 21
TORTONA, chiesa di San Michele
ALBERTO DO, organo
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Venerdì 23 luglio alle ore 21 nella chiesa di San Michele a Tortona ALBERTO Do, organista titolare del grande organo “Mascioni” del santuario Madonna della Guardia terrà il terzo concerto della Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAl e dal Gruppo Amag.

La Stagione per la prima volta fa tappa in questa piccola ma conosciutissima chiesa, situata nella centralissima via Emila. Il programma prevede brani molto coinvolgenti ma anche molto noti, fra cui il celeberrimo concerti in re minore di Alessandro Marcello nella trascrizione organistica di J. S. Bach ( noto ai più per ché l’Adagio per oboe fu utilizzato come colonna sonora del film “Anonimo Veneziano”), tre fughe sempre di Bach, una bellissima e lirica Fantasia di Cherubini eopere di Brahms, Bossi e Gigout.

Alberto Do, nato Asti nel 1986, inizia gli studi di pianoforte all’età di 7 anni e nel 2000 si iscrive al conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria nella classe di Organo e Composizione organistica della professoressa L. Romiti, ove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode.
Ha frequentato il corso di Musica Sacra Antica in S. Rocco tenuto dalla professoressa L. Romiti, e in questa stessa sede ha partecipato alla manifestazione “Missa in Musica” in collaborazione con Piemonte in Musica.
A settembre del 2004 ha partecipato al corso di perfezionamento sulla musica antica polacca tenuto da P. Kapitula, ad aprile del 2015 ai corsi presso l’ Accademia Internazionale d’Organo “Giuseppe Gherardeschi” di Pistoia tenuti da L. Lohmann e G. Bovet. Ha seguito, inoltre, due masterclass di organo sul repertorio inglese e americano tenute rispettivamente da C. Kent e G. Archer.
A maggio 2004 vince il 2° premio alla XIX edizione del concorso nazionale di organo “Città di Viterbo”.
Ha collaborato come strumentista con importanti gruppi vocali e strumentali: Cori dell’Accademia vocale di Genova diretti dal M° R. Paraninfo, Coro da camera del Conservatorio “A. Vivaldi” e Ars Cantica Choir diretti dal M° Marco Berrini, Orchestra dell’Università di Bamberg (D), Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” con cui ha eseguito il “Concerto per l’organo” di A. Salieri.
Ha partecipato a numerosi festival nazionali come “I concerti di San Torpete” e i “Concerti Spirituali del Gonfalone” a Genova, la “Stagione internazionale di concerti sugli organi storici” della provincia di Alessandria, “Vespri e Messe d’organo” nel Duomo di Monza e il festival nazionale “Suona Francese” dove ha eseguito il Requiem di M. Duruflé nella versione ridotta per coro e organo sotto la direzione del M° Marco Berrini.
Dal 2010 è titolare dell’organo Mascioni del 1983 presso il santuario “Madonna della Guardia” di Tortona.