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Concerto di Luigi Ricco – 12 ottobre 2025

Concerto di Luigi Ricco – 12 ottobre 2025

Domenica 12 ottobre 2025 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo)
LUIGI RICCO, organo
“Bossi scrive, scrive e trascrive”
Il compositore, l’esecutore, il didatta.
Musiche, testimonianze e corrispondenze epistolari illustri.

Nella chiesa di San Giovanni Evangelista di Alessandria, a conclusione della grande Festa del quartiere Cristo, domenica 12 ottobre alle ore 21 il maestro LUIGI RICCO terrà un’interessantissima conferenza-concerto dal titolo “Bossi scrive, scrive e trascrive”: il compositore, l’esecutore, il didatta.Musiche, testimonianze e corrispondenze epistolari illustri”. 
La serata propone, a cento anni dalla scomparsa, un suggestivo percorso dedicato a Marco Enrico Bossi, compositore, esecutore e didatta, attraverso l’esecuzione di brani originali, di trascrizioni tratte da altri autori (che vanno dal periodo barocco, sino ad arrivare a Wagner, Debussy, a Mussorgsky) e con letture tratte dall’epistolario e cronache del tempo che ne ripercorrono la brillante carriera concertistica.

Personalità di spicco del mondo musicale, letterario e artistico del tempo, quali Puccini, Verdi, Boito, Toscanini, Dubois, Guilmant, Rheinberger, D’Annunzio, Pascoli, Fogazzaro ed Eleonora Duse intrattennero scambi epistolari con Bossi, esprimendogli vivi apprezzamenti, stima e amicizia. Alcuni stralci tratti dalle missive più significative e dalle entusiastiche critiche dei concerti tenuti in tutto il continente e, appena prima della improvvisa scomparsa, anche oltreoceano, aiutano a esplorare uno spaccato del vivace fermento culturale e musicale italiano del periodo, del quale Bossi fu uno dei protagonisti, aperto agli influssi della più recente produzione europea. I brani da altri autori, sapientemente trascritti alla luce dell’estetica e dell’evoluzione dell’organaria del tempo, sono quelli che più frequentemente ricorrono nei programmi concertistici bossiani, insieme alle sue composizioni e alle grandi pagine dei classici (Bach, Mendelssohn, Franck)

Nel corso della narrazione saranno eseguiti i seguenti brani:
MARCO ENRICO BOSSI (1861-1925)
Entrée Pontificale op.104 n.1

BALDASSARRE GALUPPI (1706-1785)
Adagio e allegro in do minore

FRANZ SCHUBERT (1797-1828)
Momento musicale op.94 n.4 D.780

LUIGI GORDIGIANI (1806-1860)
O santissima Vergine Maria

MARCO ENRICO BOSSI
Toccata in si bemolle maggiore op.59 n.1

MODEST MUSORGSKIJ (1839-1881)
Il vecchio castello, da “Quadri di un’esposizione”

CLAUDE DEBUSSY (1862-1918)
La fille aux cheveux de lin

MARCO ENRICO BOSSI
Scherzo in sol minore op.49 n.2

Luigi Ricco, comasco, si è diplomato in Organo e Composizione organistica sotto la guida del Maestro veronese Giovanni Walter Zaramella, presso il Civico Istituto “G.Donizetti” di Bergamo, dove ha inoltre conseguito il diploma di Pianoforte con Fernanda Scarpellini e Marco Giovannetti.
A pieni voti ha conseguito il Diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano sotto la guida di Mariolina Porrà.
Presso il Conservatorio “G.Verdi” di Como ha seguito il corso di Musica Corale e Direzione di Coro nella classe di Bernardino Streito.
Ha vinto premi di concorso: Primo premio come clavicembalista al Concorso “Città di Alassio”, Secondo premio per la Musica da camera al Concorso “Città di Meda” e di “Ponte in Valtellina.”
Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento organistico con Michael Radulescu, Harald Vogel, Clemens Schnorr, Wolfgang Zerer, Peter Westerbrinck, Montserrat Torrent Serra, Lorenzo Ghielmi, Emilia Fadini e Christopher Stembridge, aggiudicandosi inoltre una borsa di studio dell’Unione Europea e dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia.
Ha approfondito le proprie conoscenze sui temperamenti antichi per strumenti a tastiera, con il cembalaro Ferdinando Granziera.
Svolge intensa attività concertistica in qualità di organista, clavicembalista e pianista, oltreché come direttore di gruppi vocali, partecipando a importanti rassegne nazionali e internazionali.
E’ direttore artistico della rassegna organistica “I concerti di Vacallo.” (Ticino, Svizzera).

Concerto di Luigi Ricco – 12 ottobre 2025

Concerto di Luigi Ricco – 12 ottobre 2025

 

Domenica 12 ottobre 2025 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo)
LUIGI RICCO, organo
“Bossi scrive, scrive e trascrive”
Il compositore, l’esecutore, il didatta.
Musiche, testimonianze e corrispondenze epistolari illustri.

Nella chiesa di San Giovanni Evangelista di Alessandria, a conclusione della grande Festa del quartiere Cristo, domenica 12 ottobre alle ore 21 il maestro LUIGI RICCO terrà un’interessantissima conferenza-concerto dal titolo “Bossi scrive, scrive e trascrive”: il compositore, l’esecutore, il didatta.Musiche, testimonianze e corrispondenze epistolari illustri”. 
La serata propone, a cento anni dalla scomparsa, un suggestivo percorso dedicato a Marco Enrico Bossi, compositore, esecutore e didatta, attraverso l’esecuzione di brani originali, di trascrizioni tratte da altri autori (che vanno dal periodo barocco, sino ad arrivare a Wagner, Debussy, a Mussorgsky) e con letture tratte dall’epistolario e cronache del tempo che ne ripercorrono la brillante carriera concertistica.
Personalità di spicco del mondo musicale, letterario e artistico del tempo, quali Puccini, Verdi, Boito, Toscanini, Dubois, Guilmant, Rheinberger, D’Annunzio, Pascoli, Fogazzaro ed Eleonora Duse intrattennero scambi epistolari con Bossi, esprimendogli vivi apprezzamenti, stima e amicizia. Alcuni stralci tratti dalle missive più significative e dalle entusiastiche critiche dei concerti tenuti in tutto il continente e, appena prima della improvvisa scomparsa, anche oltreoceano, aiutano a esplorare uno spaccato del vivace fermento culturale e musicale italiano del periodo, del quale Bossi fu uno dei protagonisti, aperto agli influssi della più recente produzione europea. I brani da altri autori, sapientemente trascritti alla luce dell’estetica e dell’evoluzione dell’organaria del tempo, sono quelli che più frequentemente ricorrono nei programmi concertistici bossiani, insieme alle sue composizioni e alle grandi pagine dei classici (Bach, Mendelssohn, Franck)

Nel corso della narrazione saranno eseguiti i seguenti brani:
MARCO ENRICO BOSSI (1861-1925)
Entrée Pontificale op.104 n.1

BALDASSARRE GALUPPI (1706-1785)
Adagio e allegro in do minore

FRANZ SCHUBERT (1797-1828)
Momento musicale op.94 n.4 D.780

LUIGI GORDIGIANI (1806-1860)
O santissima Vergine Maria

MARCO ENRICO BOSSI
Toccata in si bemolle maggiore op.59 n.1

MODEST MUSORGSKIJ (1839-1881)
Il vecchio castello, da “Quadri di un’esposizione”

CLAUDE DEBUSSY (1862-1918)
La fille aux cheveux de lin

MARCO ENRICO BOSSI
Scherzo in sol minore op.49 n.2

Luigi Ricco, comasco, si è diplomato in Organo e Composizione organistica sotto la guida del Maestro veronese Giovanni Walter Zaramella, presso il Civico Istituto “G.Donizetti” di Bergamo, dove ha inoltre conseguito il diploma di Pianoforte con Fernanda Scarpellini e Marco Giovannetti.
A pieni voti ha conseguito il Diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano sotto la guida di Mariolina Porrà.
Presso il Conservatorio “G.Verdi” di Como ha seguito il corso di Musica Corale e Direzione di Coro nella classe di Bernardino Streito.
Ha vinto premi di concorso: Primo premio come clavicembalista al Concorso “Città di Alassio”, Secondo premio per la Musica da camera al Concorso “Città di Meda” e di “Ponte in Valtellina.”
Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento organistico con Michael Radulescu, Harald Vogel, Clemens Schnorr, Wolfgang Zerer, Peter Westerbrinck, Montserrat Torrent Serra, Lorenzo Ghielmi, Emilia Fadini e Christopher Stembridge, aggiudicandosi inoltre una borsa di studio dell’Unione Europea e dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia.
Ha approfondito le proprie conoscenze sui temperamenti antichi per strumenti a tastiera, con il cembalaro Ferdinando Granziera.
Svolge intensa attività concertistica in qualità di organista, clavicembalista e pianista, oltreché come direttore di gruppi vocali, partecipando a importanti rassegne nazionali e internazionali.
E’ direttore artistico della rassegna organistica “I concerti di Vacallo.” (Ticino, Svizzera).

Concerto Norbert Itrich Ivan Sarajishvili – 15 luglio 2024

Concerto Norbert Itrich Ivan Sarajishvili – 15 luglio 2024

 

Lunedì 15 luglio 2024 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa Nostra Signora del Carmine
NORBERT ITRICH, sassofono (Polonia)
IVAN SARAJISHVILI, organo (Georgia)

Lunedì 15 luglio 2024 alle ore 21 ad ALESSANDRIA, nella chiesa Nostra Signora del Carmine si potrà ascoltare un duo inedito e molto informale, composto da NORBERT ITRICH, sassofono (Polonia) ed IVAN SARAJISHVILI, organo (Georgia) che ci faranno ascoltare una serie di trascrizioni che spaziano dal repertorio classico alla musica da film.

Programma
Francesco Geminiani (1687 – 1762)
Concerto Op 2 Nº1
(Andante / Allegro / Adagio / Allegro)

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Concerto in Fa maggiore BWV 1053R

Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Largo

Alessandro Marcello (1673 – 1747)
Concerto in Re minore
(Andante / Adagio / Presto)

Jean-Baptiste Singelée (1812 – 1875)
Concerto for tenor saxophone and organ, Op. 57

Leroy Anderson (1908–1975)
Trumpeter´s Lullaby

Ennio Morricone (1928-2020)
La Mission

NORBERT ITRICH
Nato in Polonia, ha studiato organo liturgico e sassofono. È Organista e Professore d’Organo nella specialità liturgica, titoli ottenuti con la qualifica di eccellente, presso la Scuola Vescovile di Organo di Pelplin (Polonia, 1993). È professore di sassofono al Conservatorio di musica di Grudziadz (Polonia, 1994). Ha lavorato in Polonia nelle principali città polacche come Wroclaw, Cracovia e Danzica dove la sua musica è stata suonata in celebrazioni liturgiche alla presenza di vescovi, cardinali, anche del presidente polacco Lech Walesa.
Dal 2002 vive in Spagna, dove continua a completare la sua formazione ed esperienza come organista con il Professor Esteban Landart al Conservatorio Superiore di Musica di San Sebastian, Musikene, e al Conservatorio Superiore di Bydgoszcz (Polonia), con il Professor Radoslaw. .
Tiene abitualmente concerti d’organo e di sassofono ed è regolarmente invitato a tenere recital in festival nazionali ed internazionali. Il suo repertorio spazia dal barocco alle opere di compositori contemporanei, ma ciò che gli piace e lo affascina di più è l’arte e la magia dell’improvvisazione.
Durante tutti questi anni è organista a Los Corrales de Buelna (2002) e organista titolare della Cattedrale di Santander (2004‐2020), nonché autore e architetto del progetto di costruzione dei tre nuovi organi della Cattedrale di Santander. È autore di numerosi compact disc e pubblicazioni sulla storia dell’organo dedicati soprattutto ai bambini.

IVAN SARAJISHVILI
È nato a Tbilisi, in Georgia, il 5 agosto 1972 da una famiglia profondamente radicata nella tradizione musicale georgiana. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sette anni. Dopo aver conseguito la laurea in Diritto Internazionale nel 1994 (Università Statale di Tbilisi), è stato ammesso al Dipartimento di Musica Sacra dell’Accademia Statale di Musica di Oslo, Norvegia. Ha inoltre ricevuto una borsa di studio dell’UE, per studi di esecuzione storica presso la Hochschule der Künste di Berlino, si è laureato in Musica Sacra nel 2000, Master in Musica Sacra nel 2002 (Oslo) e ha ricevuto il Diploma Post Master Soloist nel 2004 (Royal Danish Academy of Music, Copenhagen).
Il suo interesse per la musica antica e l’esecuzione storica è stato permanente.
Ivan è apparso come esecutore diverse volte su BBC 3.
Attualmente è direttore musicale e organista della Cattedrale di Stavanger, in Norvegia.
Dal 2007 fa parte del comitato del Norwegian Organ Festival, ed è anche direttore artistico del Summer Festival della Cattedrale di Stavanger.

Concerto Norbert Itrich Ivan Sarajishvili – 15 luglio 2024

Concerto Norbert Itrich Ivan Sarajishvili – 15 luglio 2024

 

Lunedì 15 luglio 2024 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa Nostra Signora del Carmine
NORBERT ITRICH, sassofono (Polonia)
IVAN SARAJISHVILI, organo (Georgia)

Lunedì 15 luglio 2024 alle ore 21 ad ALESSANDRIA, nella chiesa Nostra Signora del Carmine si potrà ascoltare un duo inedito e molto informale, composto da NORBERT ITRICH, sassofono (Polonia) ed IVAN SARAJISHVILI, organo (Georgia) che ci faranno ascoltare una serie di trascrizioni che spaziano dal repertorio classico alla musica da film.

Programma
Francesco Geminiani (1687 – 1762)
Concerto Op 2 Nº1
(Andante / Allegro / Adagio / Allegro)

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Concerto in Fa maggiore BWV 1053R

Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Largo

Alessandro Marcello (1673 – 1747)
Concerto in Re minore
(Andante / Adagio / Presto)

Jean-Baptiste Singelée (1812 – 1875)
Concerto for tenor saxophone and organ, Op. 57

Leroy Anderson (1908–1975)
Trumpeter´s Lullaby

Ennio Morricone (1928-2020)
La Mission

NORBERT ITRICH
Nato in Polonia, ha studiato organo liturgico e sassofono. È Organista e Professore d’Organo nella specialità liturgica, titoli ottenuti con la qualifica di eccellente, presso la Scuola Vescovile di Organo di Pelplin (Polonia, 1993). È professore di sassofono al Conservatorio di musica di Grudziadz (Polonia, 1994). Ha lavorato in Polonia nelle principali città polacche come Wroclaw, Cracovia e Danzica dove la sua musica è stata suonata in celebrazioni liturgiche alla presenza di vescovi, cardinali, anche del presidente polacco Lech Walesa.
Dal 2002 vive in Spagna, dove continua a completare la sua formazione ed esperienza come organista con il Professor Esteban Landart al Conservatorio Superiore di Musica di San Sebastian, Musikene, e al Conservatorio Superiore di Bydgoszcz (Polonia), con il Professor Radoslaw. .
Tiene abitualmente concerti d’organo e di sassofono ed è regolarmente invitato a tenere recital in festival nazionali ed internazionali. Il suo repertorio spazia dal barocco alle opere di compositori contemporanei, ma ciò che gli piace e lo affascina di più è l’arte e la magia dell’improvvisazione.
Durante tutti questi anni è organista a Los Corrales de Buelna (2002) e organista titolare della Cattedrale di Santander (2004‐2020), nonché autore e architetto del progetto di costruzione dei tre nuovi organi della Cattedrale di Santander. È autore di numerosi compact disc e pubblicazioni sulla storia dell’organo dedicati soprattutto ai bambini.

IVAN SARAJISHVILI
È nato a Tbilisi, in Georgia, il 5 agosto 1972 da una famiglia profondamente radicata nella tradizione musicale georgiana. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sette anni. Dopo aver conseguito la laurea in Diritto Internazionale nel 1994 (Università Statale di Tbilisi), è stato ammesso al Dipartimento di Musica Sacra dell’Accademia Statale di Musica di Oslo, Norvegia. Ha inoltre ricevuto una borsa di studio dell’UE, per studi di esecuzione storica presso la Hochschule der Künste di Berlino, si è laureato in Musica Sacra nel 2000, Master in Musica Sacra nel 2002 (Oslo) e ha ricevuto il Diploma Post Master Soloist nel 2004 (Royal Danish Academy of Music, Copenhagen).
Il suo interesse per la musica antica e l’esecuzione storica è stato permanente.
Ivan è apparso come esecutore diverse volte su BBC 3.
Attualmente è direttore musicale e organista della Cattedrale di Stavanger, in Norvegia.
Dal 2007 fa parte del comitato del Norwegian Organ Festival, ed è anche direttore artistico del Summer Festival della Cattedrale di Stavanger.

Concerto Zeno Bianchini – 29 giugno 2024

Concerto Zeno Bianchini – 29 giugno 2024

Sabato 29 giugno 2024 ore 21
CASTELNUOVO SCRIVIA, chiesa dei SS. Pietro e Paolo
ZENO BIANCHINI, organo (Italia ‐ Germania)
concerto in onore dei SS. Pietro e Paolo

Programma
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583 – 1643)
Quinta Toccata sopra li pedali per l’organo, e senza

GIOVANNI BATTISTA FASOLO (1598-1664)
«Exultet luminum» Hinno nel commune delli Apostoli,
del Quarto Tono.
(Versus I-III | Gloria Patri)

DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707)
«Danket dem Herren, denn er ist sehr freundlich» | BuxWV 181
(Versus I-II)
(Celebrate il Signore, perché è buono | Salmo 118)

DIETRICH BUXTEHUDE
«Nun lob, mein Seel, den Herren» | BuxWV 213
(Versus I-III)
(Benedici il Signore, anima mia | Salmo 103)

GIOVANNI BATTISTA FASOLO
Ricercata prima (2)

GIROLAMO FRESCOBALDI
Canzona seconda (1)

GIOVANNI BATTISTA FASOLO
Magnificat sesto (2)
(Versus I-V | Gloria Patri | Brevis modulatio
Post Magnificat. Loco Antiphonæ)

THEODOR GRÜNBERGER (1756-1820)
Messa per Organo
– Præludium zum Kyrie
– Fuga nach der Epistel
– Rondo unter dem Offertorium
– Præludium zum Sanctus: Fugando
– Solo di Gamba unter der Wandlung [Elevazione]
– Postludium minore nach dem «Ite missa est»

GAETANO VALERJ (1760-1822)
Pastorale (Adagio. Principali e Voce umana)
Sonata per Organo in Do maggiore (Allegro. Tutti li Registri)

ZENO BIANCHINI
Nato a Verona nel 1971, è cresciuto in una famiglia di naturalisti per passione e professione, con il padre Francesco direttore del dipartimento di botanica del Museo Comunale di Storia Naturale di Verona e la madre Maria Vittoria insegnante di matematica e scienze. Tra gli avi della famiglia vi è Severo Bianchini, medico personale di Giacomo Puccini e Giovanni Pascoli.
Zeno Bianchini ha studiato musicologia a Padova, organo e composizione principale a Verona, perfezionandosi poi in organo barocco a Pistoia; a Trossingen (D) ha studiato direzione di coro e orchestra e a Freiburg (D) ha conseguito la laurea in musica sacra, diplomandosi inoltre in clavicembalo, strumenti da tasto e prassi esecutiva antica.
Attualmente vive con la famiglia sul Lago di Costanza a Stockach (D), dove, in seguito a concorso, ha ottenuto la carica di Organista e Maestro di cappella alla Stadtpfarrkirche St. Oswald, come pure quella di Organista allo storico organo Pfleger (1661) della Loreto‐Kapelle.
È inoltre direttore artistico della Rassegna internazionale di concerti d’organo di Stockach e docente di organo e improvvisazione della Diocesi di Freiburg. Svolge attività concertistica all’organo, al clavicembalo e al basso continuo in Germania e all’estero.
In un CD ha documentato le sonorità dei due unici strumenti a noi pervenuti, costruiti dall’organaro di Radolfzell (D) Johann Christophorus Pfleger. Si tratta appunto dell’organo della Loreto‐Kapelle del 1661, il più antico organo funzionante della Regione Baden, e di un regale del 1644, oggi conservato nella ‘Haus der Intrumente’ a Lucerna‐Kriens (CH). Il CD rappresenta un importante contributo nel panorama organistico della Germania meridionale del periodo barocco e ha trovato riconoscimento e apprezzamento sulla scena musicologica tedesca.

 

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile – 28 giugno 2024

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile – 28 giugno 2024

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile - 28 giugno 2024

 

Venerdì 28 giugno 2024 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo)
GIULIANA MACCARONI e MARTINO PÒRCILE, organo a quattro mani
Concerto in ricordo di Franco Gatti presidente onorario UISP di Alessandria

Programma
GIOACHINO ROSSINI (1792-1868)
Marche du sultan Abdul Medjid

GIOACHINO ROSSINI
Petite fanfare

DOMENICO CIMAROSA (1749-1801)
Sinfonia da Il matrimonio segreto (Largo, Allegro moderato)

GIUSEPPE VERDI (1813‐1901)
Marcia trionfale dell’Aida

GIOACHINO ROSSINI
Sinfonia da La Gazza ladra (Maestoso marziale, Allegro)

JEAN-BAPTISTE ROBIN (1976)
“Regard vers Agartha” pour orgue à quatre mains:
Lugubre e maestoso

NAJI HAKIM (1955)
Rhapsody for organ duet
Allegro molto
Andante sostenuto
Vivace
Andante tranquillo
Quodlibet Maestoso

GIULIANA MACCARONI
Insegna presso il Conservatorio Verdi di Torino ed è organista titolare dello storico organo Mascioni (1906) della Chiesa di Cristo Re in Pesaro, dove è direttore artistico del festival Vespri d’organo a Cristo Re. Ha all’attivo registrazioni discografiche per organo solista e organo e coro. Ha inoltre inciso, in prima registrazione mondiale per l’etichetta Tactus, le Sonate a 4 mani di Giovanni Morandi (TC 771301), le Sinfonie per organo a 4 mani di Gioachino Rossini (TC 791805) e Atmosfere teatrali per organo a 4 mani, con musiche di Rossini, Donizetti, Bellini e Mozart (TC 75001). Attiva anche in campo musicologico, ha pubblicato, per Armelin Musica, il secondo volume dell’Opera omnia delle Sonate per tastiera di B. Galuppi (AM GOS 102). Si è diplomata in Clavicembalo e in Organo e composizione organistica (cum laude) sotto la guida di Marco Arlotti presso il Conservatorio Rossini di Pesaro. Si è laureata in Musicologia (indirizzo in Biblioteconomia musicale) presso l’Università di Cremona e ha conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di II livello in Discipline Musicali (indirizzo esecutivo interpretativo in Organo), presso il Conservatorio di Vicenza con Roberto Antonello. Ha frequentato il Corso di Organo barocco con Lorenzo Ghielmi alla Civica scuola di musica di Milano. Ha partecipato a corsi di interpretazione organistica in Italia e all’estero con E. Kooiman, H. Vogel, M. Radulescu, W. Zerer, Ch. Stembridge, M.C. Alain, L. Lohmann. Ha vinto due borse di studio e numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali.

MARTINO PÒRCILE
Nato a Trieste nel 1969, si è diplomato in Organo e composizione organista al Conservatorio Tartini di Trieste, con Marcello Girotto. A Trieste ha anche frequentato i corsi di Musica corale e Composizione. Ha partecipato, in Italia e all’estero, a numerosi corsi di perfezionamento organistico e prassi esecutiva con maestri di fama internazionale: L. Ghielmi, H. Vogel, M. Radulescu, W. Zerer, Ch. Stembridge. E’ stato inoltre invitato ad esibirsi in importanti festival organistici italiani e stranieri, sia come solista che in ensemble. Ha insegnato musica ed educazione musicale in numerose scuole. Il suo interesse verso la promozione e valorizzazione del patrimonio organario della sua regione lo ha portato a catalogare gli organi della diocesi di Gorizia. Martino Pòrcile è stato organista e direttore di coro in varie chiese. Attualmente è organista e Maestro della Cappella della Cattedrale di Pesaro. Collabora con il gruppo vocale gregoriano “Tonus Peregrinus”. Il duo Maccaroni‐Pòrcile svolge attività concertistica ed è ospite di prestigiosi festival in Italia e all’estero (Belgio, Germania, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Russia, Svizzera, Inghilterra, Finlandia, Norvegia, Repubblica di Andorra, Polonia). Per l’etichetta Da Vinci records il duo ha recentemente inciso Di piacer mi balza il cor, CD interamente dedicato a trascrizioni rossiniane per organo a 4 mani. Il Cd ha ricevuto 5 stelle sulla rivista Musica, periodico specializzato in critica discografica.

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile – 28 giugno 2024

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile – 28 giugno 2024

Concerto Giuliana Maccaroni Martino Pòrcile - 28 giugno 2024

 

Venerdì 28 giugno 2024 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo)
GIULIANA MACCARONI e MARTINO PÒRCILE, organo a quattro mani
Concerto in ricordo di Franco Gatti presidente onorario UISP di Alessandria

Programma
GIOACHINO ROSSINI (1792-1868)
Marche du sultan Abdul Medjid

GIOACHINO ROSSINI
Petite fanfare

DOMENICO CIMAROSA (1749-1801)
Sinfonia da Il matrimonio segreto (Largo, Allegro moderato)

GIUSEPPE VERDI (1813‐1901)
Marcia trionfale dell’Aida

GIOACHINO ROSSINI
Sinfonia da La Gazza ladra (Maestoso marziale, Allegro)

JEAN-BAPTISTE ROBIN (1976)
“Regard vers Agartha” pour orgue à quatre mains:
Lugubre e maestoso

NAJI HAKIM (1955)
Rhapsody for organ duet
Allegro molto
Andante sostenuto
Vivace
Andante tranquillo
Quodlibet Maestoso

GIULIANA MACCARONI
Insegna presso il Conservatorio Verdi di Torino ed è organista titolare dello storico organo Mascioni (1906) della Chiesa di Cristo Re in Pesaro, dove è direttore artistico del festival Vespri d’organo a Cristo Re. Ha all’attivo registrazioni discografiche per organo solista e organo e coro. Ha inoltre inciso, in prima registrazione mondiale per l’etichetta Tactus, le Sonate a 4 mani di Giovanni Morandi (TC 771301), le Sinfonie per organo a 4 mani di Gioachino Rossini (TC 791805) e Atmosfere teatrali per organo a 4 mani, con musiche di Rossini, Donizetti, Bellini e Mozart (TC 75001). Attiva anche in campo musicologico, ha pubblicato, per Armelin Musica, il secondo volume dell’Opera omnia delle Sonate per tastiera di B. Galuppi (AM GOS 102). Si è diplomata in Clavicembalo e in Organo e composizione organistica (cum laude) sotto la guida di Marco Arlotti presso il Conservatorio Rossini di Pesaro. Si è laureata in Musicologia (indirizzo in Biblioteconomia musicale) presso l’Università di Cremona e ha conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di II livello in Discipline Musicali (indirizzo esecutivo interpretativo in Organo), presso il Conservatorio di Vicenza con Roberto Antonello. Ha frequentato il Corso di Organo barocco con Lorenzo Ghielmi alla Civica scuola di musica di Milano. Ha partecipato a corsi di interpretazione organistica in Italia e all’estero con E. Kooiman, H. Vogel, M. Radulescu, W. Zerer, Ch. Stembridge, M.C. Alain, L. Lohmann. Ha vinto due borse di studio e numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali.

MARTINO PÒRCILE
Nato a Trieste nel 1969, si è diplomato in Organo e composizione organista al Conservatorio Tartini di Trieste, con Marcello Girotto. A Trieste ha anche frequentato i corsi di Musica corale e Composizione. Ha partecipato, in Italia e all’estero, a numerosi corsi di perfezionamento organistico e prassi esecutiva con maestri di fama internazionale: L. Ghielmi, H. Vogel, M. Radulescu, W. Zerer, Ch. Stembridge. E’ stato inoltre invitato ad esibirsi in importanti festival organistici italiani e stranieri, sia come solista che in ensemble. Ha insegnato musica ed educazione musicale in numerose scuole. Il suo interesse verso la promozione e valorizzazione del patrimonio organario della sua regione lo ha portato a catalogare gli organi della diocesi di Gorizia. Martino Pòrcile è stato organista e direttore di coro in varie chiese. Attualmente è organista e Maestro della Cappella della Cattedrale di Pesaro. Collabora con il gruppo vocale gregoriano “Tonus Peregrinus”. Il duo Maccaroni‐Pòrcile svolge attività concertistica ed è ospite di prestigiosi festival in Italia e all’estero (Belgio, Germania, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Russia, Svizzera, Inghilterra, Finlandia, Norvegia, Repubblica di Andorra, Polonia). Per l’etichetta Da Vinci records il duo ha recentemente inciso Di piacer mi balza il cor, CD interamente dedicato a trascrizioni rossiniane per organo a 4 mani. Il Cd ha ricevuto 5 stelle sulla rivista Musica, periodico specializzato in critica discografica.

La Musica e il sacro 2024 – 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 – 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 - 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La rassegna “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, prosegue  a Novi Ligure sabato 25 maggio alle ore 18 nella Basilica della Maddalena con l’organista Letizia Romiti che proporrà durante la liturgia brani di  Andrea Gabrieli: Toccata del Nono Tono, “Et in terra” dalla Missa de Beata Virgine, Canzon Ariosa e Fantasia Allegra.

L’appuntamento successivo è domenica 2 giugno alle 17 con il giovane organista Emanuele Colosetti alla Chiesa del Carmine ad Alessandria, che al termine dell’esecuzione accompagnerà gli interessati in una visita guidata all’organo.
Il ciclo è stato ideato ed organizzato come ogni anno in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” . Gli appuntamenti sono stati affidati agli allievi ed agli  ex allievi dell’Istituto, come pure in qualche caso ad artisti ospiti.

“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli organizzatori per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo ed il suo vastissimo repertorio, che trova nelle Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante che nei concerti per attirare ed incuriosire i presenti ed avvicinarli all’affascinante e complesso mondo della musica organistica.

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – doppio appuntamento 5 maggio 2024

La Musica e il sacro 2024 – doppio appuntamento 5 maggio 2024

La Musica e il sacro 2024 - doppio appuntamento 5 maggio 2024

Doppio appuntamento domenica 5 maggio con la rassegna “La Musica e il Sacro”, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazione CRAL.
Alle ore 17 nella chiesa del Carmine ad Alessandria Elia Fumagalli, allievo della classe di Organo del prof.Daniele Boccaccio, eseguirà di Antonio Vivaldi il Concerto in la minore BWV 593 nella trascrizione di J.S. Bach, proseguendo con “Offertoire” di J. F. Dandrieu per finire con la Ciaccona in e moll BuxWV 160 di Dietrich Buxtehude.
Seguirà la conferenza di don Stefano Tessagia dal titolo “Se peccammo deh perdona”: Alessandria e la Vergine Maria fra storia, arte e devozione.

La mattina stessa alle 10 ci sarà invece nella chiesa parrocchiale di San Felice ad Oviglio una Messa accompagnata da Franco Taulino al flauto ed al fagotto e Daniela Scavio all’ organo. Eseguiranno nell’ordine:
B. Marcello (1686-1739)
Allegro ( dalla sonata in mi minore per fagotto e organo)

J. Haydn (1732-1809)
Minuetto (dalla sonata in sol maggiore per fagotto e organo)

J. S. Bach (1685-1750)
Siciliana (dalla sonata Bwv 1031 per flauto e organo)

terminando con il celeberrimo corale “ Jesus Bleibet Meine Freude “ Bwv 147 di Johann Sebastian Bach adattato per fagotto e organo.

Franco Taulino,  nato a Torino nel 1956, si è diplomato in fagotto presso il Conservatorio “ G. Verdi” di Torino sotto la guida del M° Giovanni Graglia.
Svolge attività concertistica e collabora con diverse formazioni musicali, sia nell’ambito classico che moderno.
Collabora con famosi musicisti quali Ian Paice (Deep Purple), Ian Anderson (Jethro Tull), Vittorio Nocenzi e Francesco Di Giacomo (Banci del Mutuo Soccorso), Tullio De Piscopo e diverse formazioni orchestrali classiche come la Polifonica Seravallese, Trio Petit Ensemble (flauto, clavicembalo e fagotto), musica barocca e rinascimentale.
Insegna fagotto presso il Liceo Musicale Saluzzo Plana di Alessandria.

Daniela Scavio, diplomata in Pianoforte, Organo e Composizione Organistica, consegue il Biennio di II livello in Organo concertistico con il massimo dei voti presso Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria sotto la guida della prof.ssa Letizia Romiti. Consegue inoltre la Laurea in Musicoterapia e partecipa a stage e festival pedagogici sulle problematiche “Dsa e musica”.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni da camera. Collabora con diverse Associazioni culturali, quali Amici dell’Organo, Regione Piemonte, Regione Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Valle D’Aosta e Conservatorio di Alessandria.
È autrice di musiche originali per Parchi Natura, Regione Liguria e Piemonte. Ha partecipato in qualità di assistente di produzione e di organista aggiunto alla produzione discografica Opere Sacre del compositore Pellegrino Santucci, pubblicato nel 2017 dall’etichetta discografica Tactus di Bologna (TC.921980)
E’ docente di pianoforte al Liceo Musicale Saluzzo Plana di Alessandria e di Organo e Grammatiche Musicali, laboratorio per adulti, del Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria.

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La Musica e il sacro 2024 – Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La Musica e il sacro 2024 – Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La Musica e il sacro 2024 - Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La rassegna “La Musica e il Sacro”, organizzata dall’Associazione Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazione CRAL, domenica 7 aprile alle 17 si esibirà nella chiesa del Carmine ad Alessandria l’organista Andrea Verrando, titolare del grande organo della Cattedrale di Ventimiglia nonché laureando al biennio superiore di Organo presso il Conservatorio di Alessandria, nella classe del M° Daniele Boccaccio.

All’organo “Lingiardi – Marin” Verrando eseguirà l’Adagio dalla Terza Sonata Op. 56 di Alexandre Guilmant, nonché il secondo Corale in si minore di César Franck, una delle pietre miliari della musica organistica romantica francese.

L’esecuzione sarà seguita da una breve conferenza di Letizia Romiti dal titolo “Gli organi storici di Alessandria”.

L’ingresso è libero e gratuito

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