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Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti – 10 settembre 2023

Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti – 10 settembre 2023

Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti - 10 settembre 2023 Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti - 10 settembre 2023

Domenica 10 settembre 2023 ore 17
CASTELFERRO, chiesa Parrocchiale
MAURICE CLERC, organo (Francia)
MIRANDA SCAGLIOTTI, poesie

Domenica 10 settembre alle ore 17 si terrà a CASTELFERRO nella chiesa Parrocchiale l’atteso concerto di inaugurazione del ripristino dell’organo “Mascioni”,  costruito nel 1979 e restaurato nel corso di questa estate.

Si tratta di uno strumento di non enormi dimensioni ma assai versatile, di quindici registri suddivisi fra le due tastiere di 58 tasti e la pedaliera di trenta pedali. Due anni fa proprio nel corso della Stagione degli Amici dell’Organo era stato organizzato un concerto pro restauro, tenuto dalla clavicembalista Laura Farabollini ed inframezzato da letture di poesie di Miranda Scagliotti.

Alla consolle dello strumento siederà il grande organista francese MAURICE CLERC con un impegnativo programma spaziante dal Rinascimento ai giorni d’oggi, che pure in questa occasione sarà alternato ad alcune poesie di Miranda Scagliotti, alcune espressamente dedicate all’organo, mentre Laura Farabollini, promotrice del restauro come pure organista della chiesa di Castelferro, illustrerà le fasi del ripristino anche mediante l’uso di immagini relative ai lavori.

Il concerto, come tutti gli appuntamenti della Stagione, è stato reso possibile grazie al contributo delle Fondazioni CRT e CRAL.

Programma
ANONIMI
Suite di danze dal XIV al XVII secolo (Restituzione di Francis Chapelet)
Intrada, Danse française, Danse anglaise, Danse allemande, Danse espagnole, Danse hongroise, Saltarelle italienne, Danse Autrichienne.

DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707)
Due Preludi – Corali
«Nun Komm, Der Heiden Heiland»
«Ein Feste burg ist unser Gott»

JEAN-JOSEPH MOURET (1682 – 1738)
Symphonies de Fanfares (1ère suite)
Ouverture
Gracieusement et sicilienne
Final (trascrizione di Maurice Clerc)

BENEDETTO MARCELLO (1686-1739)
Andante dal concerto in do minore

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1759)
Toccata e fuga in re minore BWV 565

MAURICE DURUFLÉ (1902-1986)
Méditation

GASTON LITAIZE (1909-1991)
Due Preludi Liturgici
Andantino in A Major
Allegretto in B Majeur

JEHAN ALAIN (1911-1940)
Postlude pour l’office des complies

JEAN LANGLAIS (1909-1991)
Te Deum

Maurice Clerc è la continuazione della grande tradizione francese unita all’energia ed al dinamismo della nostra epoca.
Ha tenuto 1300 recital in una ventina di paesi, tra cui 30 tournée nell’America del Nord (USA e Canada). Ha attraversato quattro continenti in più di 40 anni d’attività artistica, dalla Germania alla Nuova Zelanda e Sud Africa. Ha suonato nei luoghi più prestigiosi: Notre Dame di Parigi, la Cattedrale di San Patrizio a New York, il Duomo di Lubecca, la Basilica di San Marco a Venezia, l’Oratorio di San Giuseppe a Montreal, la Cattedrale di St. Paul a Melbourne, l’auditorium della NHK di Tokyo, l’Hong Kong Cultural Center. Nel 1987 è stato invitato a tenere due concerti di inaugurazione del grande organo Flentrop nel nuovo auditorium di Taipei. Nel 1999 si reca a Seoul per l’ International Convention degli organisti concertisti. Nel 2003 è nuovamente a Hong Kong, in Cina, Messico e Sud Africa. Questa carriera internazionale lo ha portato ad esibirsi nei più importanti festival internazionali come Bruges, Ravenna, Madrid, Morelia, Saint‐Eustache a Parigi, Milstatt, Francoforte, Budapest, Varsavia, Buenos Aires e Montevideo, ecc.
Nato a Lione nel I946, Maurice Clerc si è laureato presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi, dove ha ricevuto gli insegnamenti di Suzanne Chaisemartin, poi, nel 1975, al Conservatoire National Superieur de Musique di Parigi, dove ha ottenuto un Primo Premio d’Organo nella classe di Rolande Falcinelli. Ha proseguito questo percorso per diversi anni con Gaston Litaize con cui ha approfondito l’interpretazione del repertorio dal XVIII secolo ad oggi. Infine, a partire del 1972, ha frequentato i corsi di improvvisazione di Pierre Cochereau all’Académie Internationale di Nice. Ha vinto il Premio di Improvvisazione al Concorso Internazionale a Lione nel I977.
Maurice Clerc è organista emerito della cattedrale di Digione dopo essere stato titolare di questo grande organo per 46 anni tra il 1972 ed il 2018. E’ stato anche docente presso il Conservatorio e l’Università di Digione.
Ha registrato una quindicina di CD dedicati a Bach ed ai maestri del barocco tedesco. Si è costruito una stabile reputazione nell’esecuzione del repertorio romantico e moderno ed è considerato uno degli specialisti della musica francese. E’ infatti impegnato nella promozione di importanti opere di Franck, Vierne, Dupré, Fleury, Langlais. Le sue più recenti registrazioni lo hanno portato a presentare l’opera organistica di Pierre Cochereau ed un programma di trascrizioni francesi.
Maurice Clerc è Cavaliere della Legione d’Onore e Cavaliere dell’Ordine del Merito tedesco.

Miranda Scagliotti si è formata e diplomata a Brera sotto la guida dei noti pittori Gianfilippo Usellini, Aldo Carpi e Mauro Reggiani.
Dopo le prime mostre collettive e personali ha esteso i propri interessi ad altri settori artistici e culturali, occupandosi di editoria d’arte, di multivisione, di arte, musicoterapia e di poesia.
L’artista è intensamente impegnata nella conduzione di corsi e di laboratori nei diversi settori delle sue specializzazioni. Svolge altresì attività di sceneggiatrice, regista, coreografa e scenografa in svariate Sacre Rappresentazioni e spettacoli artistico‐culturali in cui la pittura si fonde con la poesia, il canto, la danza e la musica, contribuendo a definire, nella pluralità dei linguaggi, una personalità versatile e innovativa.
Le preziose prestazioni di artisti di alto livello hanno reso esemplari opere come “Gandhi”, “Uccisero una colomba”, “España y sueño”, “Manet e Monet”, “Le ballerine di Degas”, “Ben venga maggio”, “Il pianto della Madre”, “Il cantico dell’acqua”, “Il racconto di frate Foco”.

Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti – 10 settembre 2023

Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti – 10 settembre 2023

Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti - 10 settembre 2023 Concerto Maurice Clerc e Miranda Scagliotti - 10 settembre 2023

Domenica 10 settembre 2023 ore 17
CASTELFERRO, chiesa Parrocchiale
MAURICE CLERC, organo (Francia)
MIRANDA SCAGLIOTTI, poesie

Domenica 10 settembre alle ore 17 si terrà a CASTELFERRO nella chiesa Parrocchiale l’atteso concerto di inaugurazione del ripristino dell’organo “Mascioni”,  costruito nel 1979 e restaurato nel corso di questa estate.

Si tratta di uno strumento di non enormi dimensioni ma assai versatile, di quindici registri suddivisi fra le due tastiere di 58 tasti e la pedaliera di trenta pedali. Due anni fa proprio nel corso della Stagione degli Amici dell’Organo era stato organizzato un concerto pro restauro, tenuto dalla clavicembalista Laura Farabollini ed inframezzato da letture di poesie di Miranda Scagliotti.

Alla consolle dello strumento siederà il grande organista francese MAURICE CLERC con un impegnativo programma spaziante dal Rinascimento ai giorni d’oggi, che pure in questa occasione sarà alternato ad alcune poesie di Miranda Scagliotti, alcune espressamente dedicate all’organo, mentre Laura Farabollini, promotrice del restauro come pure organista della chiesa di Castelferro, illustrerà le fasi del ripristino anche mediante l’uso di immagini relative ai lavori.

Il concerto, come tutti gli appuntamenti della Stagione, è stato reso possibile grazie al contributo delle Fondazioni CRT e CRAL.

Programma
ANONIMI
Suite di danze dal XIV al XVII secolo (Restituzione di Francis Chapelet)
Intrada, Danse française, Danse anglaise, Danse allemande, Danse espagnole, Danse hongroise, Saltarelle italienne, Danse Autrichienne.

DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707)
Due Preludi – Corali
«Nun Komm, Der Heiden Heiland»
«Ein Feste burg ist unser Gott»

JEAN-JOSEPH MOURET (1682 – 1738)
Symphonies de Fanfares (1ère suite)
Ouverture
Gracieusement et sicilienne
Final (trascrizione di Maurice Clerc)

BENEDETTO MARCELLO (1686-1739)
Andante dal concerto in do minore

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1759)
Toccata e fuga in re minore BWV 565

MAURICE DURUFLÉ (1902-1986)
Méditation

GASTON LITAIZE (1909-1991)
Due Preludi Liturgici
Andantino in A Major
Allegretto in B Majeur

JEHAN ALAIN (1911-1940)
Postlude pour l’office des complies

JEAN LANGLAIS (1909-1991)
Te Deum

Maurice Clerc è la continuazione della grande tradizione francese unita all’energia ed al dinamismo della nostra epoca.
Ha tenuto 1300 recital in una ventina di paesi, tra cui 30 tournée nell’America del Nord (USA e Canada). Ha attraversato quattro continenti in più di 40 anni d’attività artistica, dalla Germania alla Nuova Zelanda e Sud Africa. Ha suonato nei luoghi più prestigiosi: Notre Dame di Parigi, la Cattedrale di San Patrizio a New York, il Duomo di Lubecca, la Basilica di San Marco a Venezia, l’Oratorio di San Giuseppe a Montreal, la Cattedrale di St. Paul a Melbourne, l’auditorium della NHK di Tokyo, l’Hong Kong Cultural Center. Nel 1987 è stato invitato a tenere due concerti di inaugurazione del grande organo Flentrop nel nuovo auditorium di Taipei. Nel 1999 si reca a Seoul per l’ International Convention degli organisti concertisti. Nel 2003 è nuovamente a Hong Kong, in Cina, Messico e Sud Africa. Questa carriera internazionale lo ha portato ad esibirsi nei più importanti festival internazionali come Bruges, Ravenna, Madrid, Morelia, Saint‐Eustache a Parigi, Milstatt, Francoforte, Budapest, Varsavia, Buenos Aires e Montevideo, ecc.
Nato a Lione nel I946, Maurice Clerc si è laureato presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi, dove ha ricevuto gli insegnamenti di Suzanne Chaisemartin, poi, nel 1975, al Conservatoire National Superieur de Musique di Parigi, dove ha ottenuto un Primo Premio d’Organo nella classe di Rolande Falcinelli. Ha proseguito questo percorso per diversi anni con Gaston Litaize con cui ha approfondito l’interpretazione del repertorio dal XVIII secolo ad oggi. Infine, a partire del 1972, ha frequentato i corsi di improvvisazione di Pierre Cochereau all’Académie Internationale di Nice. Ha vinto il Premio di Improvvisazione al Concorso Internazionale a Lione nel I977.
Maurice Clerc è organista emerito della cattedrale di Digione dopo essere stato titolare di questo grande organo per 46 anni tra il 1972 ed il 2018. E’ stato anche docente presso il Conservatorio e l’Università di Digione.
Ha registrato una quindicina di CD dedicati a Bach ed ai maestri del barocco tedesco. Si è costruito una stabile reputazione nell’esecuzione del repertorio romantico e moderno ed è considerato uno degli specialisti della musica francese. E’ infatti impegnato nella promozione di importanti opere di Franck, Vierne, Dupré, Fleury, Langlais. Le sue più recenti registrazioni lo hanno portato a presentare l’opera organistica di Pierre Cochereau ed un programma di trascrizioni francesi.
Maurice Clerc è Cavaliere della Legione d’Onore e Cavaliere dell’Ordine del Merito tedesco.

Miranda Scagliotti si è formata e diplomata a Brera sotto la guida dei noti pittori Gianfilippo Usellini, Aldo Carpi e Mauro Reggiani.
Dopo le prime mostre collettive e personali ha esteso i propri interessi ad altri settori artistici e culturali, occupandosi di editoria d’arte, di multivisione, di arte, musicoterapia e di poesia.
L’artista è intensamente impegnata nella conduzione di corsi e di laboratori nei diversi settori delle sue specializzazioni. Svolge altresì attività di sceneggiatrice, regista, coreografa e scenografa in svariate Sacre Rappresentazioni e spettacoli artistico‐culturali in cui la pittura si fonde con la poesia, il canto, la danza e la musica, contribuendo a definire, nella pluralità dei linguaggi, una personalità versatile e innovativa.
Le preziose prestazioni di artisti di alto livello hanno reso esemplari opere come “Gandhi”, “Uccisero una colomba”, “España y sueño”, “Manet e Monet”, “Le ballerine di Degas”, “Ben venga maggio”, “Il pianto della Madre”, “Il cantico dell’acqua”, “Il racconto di frate Foco”.

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti – 3 ottobre 2021

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti – 3 ottobre 2021

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti - 3 ottobre 2021

domenica 3 ottobre ore 17
CASTELFERRO, chiesa Parrocchiale
MIRANDA SCAGLIOTTI, poesie
LAURA FARABOLLINI, clavicembalo
concerto pro restauro dell’organo “Mascioni”
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

E’ obbligatoria l’esposizione del green pass vaccinale per assistere ai concerti d’organo

La quarantaduesima Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude domenica 3 ottobre, ore 17 a CASTELFERRO nella chiesa Parrocchiale.
LAURA FARABOLLINI, al cembalo copia Taskin costruito da Giuseppe Corazza, e MIRANDA SCAGLIOTTI, con la lettura di proprie poesie, daranno vita ad un particolarissimo concerto finalizzato al restauro dell’organo “Mascioni”.
In programma musiche di J. Duphly, Zipoli, B. Marcello,N.P. Royer, J. S. Bach (Toccata in re minore ).
I brani clavicembalistici saranno alternati alla lettura di composizioni liriche tratte dalle raccolte “ Haiku “, “ Frammenti “ e “ Poesie nel vento “ di Miranda Scagliotti.
Le due artiste hanno lavorato in sintonia nella preparazione dell’evento, avendo come obiettivo quello di creare una sorta di “ Inno alla Natura “.
A questo fine sono state scelte dalle raccolte “ Haiku “, “ Frammenti “ e “ Poesie nel vento “ di Miranda Scagliotti alcune liriche che rispecchiano il tema.
Ne è scaturito un suggestivo percorso su sentieri alberati e prati, popolati di uccelli ed altri animali, compreso il microcosmo degli insetti, che a volte vengono presentati come metafore degli esseri umani.
A questo percorso lirico si alterna una scelta di musiche che esaltano le sonorità del clavicembalo e si adattano al percorso poetico scelto.
Questa ora idilliaca e ora rapsodica narrazione lirico-musicale si svolge nell’alternarsi delle quattro stagioni.

LAURA FARABOLLINI si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Graziella Sbarrato nel 2000, in clavicembalo con la prof.ssa Francesca Lanfranco nel 2003, in composizione con il M° Paolo Ferrara nel 2007 al Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria. Sempre nel 2007 ha conseguito il diploma in didattica della musica con il massimo dei voti.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni cameristiche tenendo concerti per conto di importanti associazioni musicali in Italia e all’estero fra cui l’associazione Sinarte di Fuscaldo (CS), l’associazione Interim’art di Antibes (Francia), l’Agimus di Tortona, la Società del Quartetto di Busto Arsizio, il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, l’Associazione “Amici dell’organo” di Alessandria, l’Itinera Festival, l’Associazione Mascagni di Livorno, Nova et Vetera (Orchestra da camera di Lecco), Rassegna “Incontro alla Musica” (provincia di Bergamo). Ha collaborato inoltre per l’attività concertistica e discografica con l’Ars Cantica Choir di Milano, il Coro da camera “A. Vivaldi”, l’ensemble barocco “Gli Orfei Farnesiani”, l’orchestra “F. Vallotti” di Vercelli.
Ha seguito corsi di perfezionamento in clavicembalo con Bob Van Asperen, Gustav Leonhardt e Pierre Hantaï; dal 2003 al 2009 ha studiato tastiere storiche con Emilia Fadini.
Vincitrice di numerosi primi premi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha affiancato all’attività musicale gli studi universitari, laureandosi nel 2003 con il prof. Giorgio Pestelli in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo la tesi di storia della musica “La musica per coro a cappella di Bruno Bettinelli” (pubblicato da Rugginenti Editore di Milano).
È docente di ruolo di lettere (vincitrice di concorso).
Per conto della casa discografica Brilliant ha inciso l’opera omnia di Domenico Zipoli per clavicembalo e l’opera omnia di Benedetto Marcello.
Suona un clavicembalo francese a due manuali e quattro registri, copia di uno strumento di Taskin del tardo 1700, realizzato da Giuseppe Corazza nel 2003.

MIRANDA SCAGLIOTTI si è formata e diplomata a Brera sotto la guida dei noti pittori Gianfilippo Usellini, Aldo Carpi e Mauro Reggiani.
Dopo le prime mostre collettive e personali ha esteso i propri interessi ad altri settori artistici e culturali, occupandosi di editoria d’arte, di multivisione, di artemusicoterapia e di poesia.
L’artista è intensamente impegnata nella conduzione di corsi e di laboratori nei diversi settori delle sue specializzazioni.
Svolge altresì attività di sceneggiatrice, regista, coreografa e scenografa in svariate Sacre Rappresentazioni e spettacoli artistico-culturali in cui la pittura si fonde con la poesia, il canto, la danza e la musica, contribuendo a definire, nella pluralità dei linguaggi, una personalità versatile e innovativa.
Le preziose prestazioni di artisti di alto livello hanno reso esemplari opere come “Gandhi”, “Uccisero una colomba”, “España y sueño”, “Manet e Monet”, “Le ballerine di Degas”, “Ben venga maggio”, “Il pianto della Madre”, “Il cantico dell’acqua”, “Il racconto di frate Foco”.

“Un grazie di cuore a tutte le Fondazioni che ci hanno sostenuto: Fondazione CRT, Fondazione SociAL, Gruppo Amag e soprattutto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ci supporta da quasi vent’anni e che recentemente, invertendo il trend ormai generalizzato a dare sempre meno per la cultura, ha voluto aumentare significativamente il contributo per le attività degli Amici dell’Organo – dice Letizia Romiti, presidente dell’Associazione – mettendoci in condizione di guardare con ottimismo alla programmazione dei concerti che vorremmo pianificare nel 2022.
Intendiamo enfatizzare proprio questo nostro ultimo appuntamento perché rappresenta a pennello il senso della nostra attività, incominciata nel 1978 sull’onda dei due primi restauri filologici che interessarono gli strumenti della nostra provincia (Valenza e Serravalle). Da allora si è verificata una crescita esponenziale dei restauri del patrimonio monumentale dell’Alessandrino: le operazioni di ripristino si sono allargate a macchia d’olio, e decine di strumenti di pregio ormai arricchiscono il patrimonio e l’offerta culturale di centri grandi e piccoli (Ovada, Novi Ligure, Acqui, Castelnuovo Scrivia, Oviglio, Cassine Grondona…..) Di fatto si è creata un’importante sinergia con le Sovraintendenze alle BB.SS e AA., in quanto da sempre noi cerchiamo di “premiare” quelle Comunità che hanno voluto provvedere al restauro di uno strumento storico, stimolando, come abbiamo potuto constatare, l’emulazione di paesi vicini che a loro volta mettono mano al loro antico strumento salvandolo dal degrado e restituendolo all’uso liturgico.
Quest’anno già uno dei nostri concerti è stato finalizzato alla ricostruzione di uno strumento settecentesco che si conserva in un Oratorio di Arquata Scrivia.
Ora è la volta dell’organo “Mascioni” di Castelferro, che fu costruito nel 1979, non è quindi molto antico, ma nella sua semplicità è molto gradevole; io stessa tanti anni fa ebbi l’onore di tenere uno dei concerti inaugurali e ne potei apprezzare in pieno le ottime caratteristiche. Il concerto di domenica è espressamente finalizzato ad una raccolta di fondi che permettano di dare il via in tempi brevi alle necessarie operazioni di ripristino. Anche le due artiste hanno deciso di devolvere il loro compenso alla Parrocchia per la riuscita di questa lodevole iniziativa.
Gli Amici dell’Organo da sempre rispondono con entusiasmo alle varie richieste di intervenire con uno spettacolo quando si tratta di dare il via ad un restauro, perché in molti casi non ci limitiamo a far suonare gli antichi organi, ma molto spesso riusciamo anche a salvarli, facendo conoscere a tutti il loro valore e la loro importanza.”

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti – 3 ottobre 2021

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti – 3 ottobre 2021

Concerto Laura Farabollini, Miranda Scagliotti - 3 ottobre 2021

domenica 3 ottobre ore 17
CASTELFERRO, chiesa Parrocchiale
MIRANDA SCAGLIOTTI, poesie
LAURA FARABOLLINI, clavicembalo
concerto pro restauro dell’organo “Mascioni”
XLII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

E’ obbligatoria l’esposizione del green pass vaccinale per assistere ai concerti d’organo

La quarantaduesima Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude domenica 3 ottobre, ore 17 a CASTELFERRO nella chiesa Parrocchiale.
LAURA FARABOLLINI, al cembalo copia Taskin costruito da Giuseppe Corazza, e MIRANDA SCAGLIOTTI, con la lettura di proprie poesie, daranno vita ad un particolarissimo concerto finalizzato al restauro dell’organo “Mascioni”.
In programma musiche di J. Duphly, Zipoli, B. Marcello,N.P. Royer, J. S. Bach (Toccata in re minore ).
I brani clavicembalistici saranno alternati alla lettura di composizioni liriche tratte dalle raccolte “ Haiku “, “ Frammenti “ e “ Poesie nel vento “ di Miranda Scagliotti.
Le due artiste hanno lavorato in sintonia nella preparazione dell’evento, avendo come obiettivo quello di creare una sorta di “ Inno alla Natura “.
A questo fine sono state scelte dalle raccolte “ Haiku “, “ Frammenti “ e “ Poesie nel vento “ di Miranda Scagliotti alcune liriche che rispecchiano il tema.
Ne è scaturito un suggestivo percorso su sentieri alberati e prati, popolati di uccelli ed altri animali, compreso il microcosmo degli insetti, che a volte vengono presentati come metafore degli esseri umani.
A questo percorso lirico si alterna una scelta di musiche che esaltano le sonorità del clavicembalo e si adattano al percorso poetico scelto.
Questa ora idilliaca e ora rapsodica narrazione lirico-musicale si svolge nell’alternarsi delle quattro stagioni.

LAURA FARABOLLINI si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Graziella Sbarrato nel 2000, in clavicembalo con la prof.ssa Francesca Lanfranco nel 2003, in composizione con il M° Paolo Ferrara nel 2007 al Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria. Sempre nel 2007 ha conseguito il diploma in didattica della musica con il massimo dei voti.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni cameristiche tenendo concerti per conto di importanti associazioni musicali in Italia e all’estero fra cui l’associazione Sinarte di Fuscaldo (CS), l’associazione Interim’art di Antibes (Francia), l’Agimus di Tortona, la Società del Quartetto di Busto Arsizio, il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, l’Associazione “Amici dell’organo” di Alessandria, l’Itinera Festival, l’Associazione Mascagni di Livorno, Nova et Vetera (Orchestra da camera di Lecco), Rassegna “Incontro alla Musica” (provincia di Bergamo). Ha collaborato inoltre per l’attività concertistica e discografica con l’Ars Cantica Choir di Milano, il Coro da camera “A. Vivaldi”, l’ensemble barocco “Gli Orfei Farnesiani”, l’orchestra “F. Vallotti” di Vercelli.
Ha seguito corsi di perfezionamento in clavicembalo con Bob Van Asperen, Gustav Leonhardt e Pierre Hantaï; dal 2003 al 2009 ha studiato tastiere storiche con Emilia Fadini.
Vincitrice di numerosi primi premi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha affiancato all’attività musicale gli studi universitari, laureandosi nel 2003 con il prof. Giorgio Pestelli in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo la tesi di storia della musica “La musica per coro a cappella di Bruno Bettinelli” (pubblicato da Rugginenti Editore di Milano).
È docente di ruolo di lettere (vincitrice di concorso).
Per conto della casa discografica Brilliant ha inciso l’opera omnia di Domenico Zipoli per clavicembalo e l’opera omnia di Benedetto Marcello.
Suona un clavicembalo francese a due manuali e quattro registri, copia di uno strumento di Taskin del tardo 1700, realizzato da Giuseppe Corazza nel 2003.

MIRANDA SCAGLIOTTI si è formata e diplomata a Brera sotto la guida dei noti pittori Gianfilippo Usellini, Aldo Carpi e Mauro Reggiani.
Dopo le prime mostre collettive e personali ha esteso i propri interessi ad altri settori artistici e culturali, occupandosi di editoria d’arte, di multivisione, di artemusicoterapia e di poesia.
L’artista è intensamente impegnata nella conduzione di corsi e di laboratori nei diversi settori delle sue specializzazioni.
Svolge altresì attività di sceneggiatrice, regista, coreografa e scenografa in svariate Sacre Rappresentazioni e spettacoli artistico-culturali in cui la pittura si fonde con la poesia, il canto, la danza e la musica, contribuendo a definire, nella pluralità dei linguaggi, una personalità versatile e innovativa.
Le preziose prestazioni di artisti di alto livello hanno reso esemplari opere come “Gandhi”, “Uccisero una colomba”, “España y sueño”, “Manet e Monet”, “Le ballerine di Degas”, “Ben venga maggio”, “Il pianto della Madre”, “Il cantico dell’acqua”, “Il racconto di frate Foco”.

“Un grazie di cuore a tutte le Fondazioni che ci hanno sostenuto: Fondazione CRT, Fondazione SociAL, Gruppo Amag e soprattutto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ci supporta da quasi vent’anni e che recentemente, invertendo il trend ormai generalizzato a dare sempre meno per la cultura, ha voluto aumentare significativamente il contributo per le attività degli Amici dell’Organo – dice Letizia Romiti, presidente dell’Associazione – mettendoci in condizione di guardare con ottimismo alla programmazione dei concerti che vorremmo pianificare nel 2022.
Intendiamo enfatizzare proprio questo nostro ultimo appuntamento perché rappresenta a pennello il senso della nostra attività, incominciata nel 1978 sull’onda dei due primi restauri filologici che interessarono gli strumenti della nostra provincia (Valenza e Serravalle). Da allora si è verificata una crescita esponenziale dei restauri del patrimonio monumentale dell’Alessandrino: le operazioni di ripristino si sono allargate a macchia d’olio, e decine di strumenti di pregio ormai arricchiscono il patrimonio e l’offerta culturale di centri grandi e piccoli (Ovada, Novi Ligure, Acqui, Castelnuovo Scrivia, Oviglio, Cassine Grondona…..) Di fatto si è creata un’importante sinergia con le Sovraintendenze alle BB.SS e AA., in quanto da sempre noi cerchiamo di “premiare” quelle Comunità che hanno voluto provvedere al restauro di uno strumento storico, stimolando, come abbiamo potuto constatare, l’emulazione di paesi vicini che a loro volta mettono mano al loro antico strumento salvandolo dal degrado e restituendolo all’uso liturgico.
Quest’anno già uno dei nostri concerti è stato finalizzato alla ricostruzione di uno strumento settecentesco che si conserva in un Oratorio di Arquata Scrivia.
Ora è la volta dell’organo “Mascioni” di Castelferro, che fu costruito nel 1979, non è quindi molto antico, ma nella sua semplicità è molto gradevole; io stessa tanti anni fa ebbi l’onore di tenere uno dei concerti inaugurali e ne potei apprezzare in pieno le ottime caratteristiche. Il concerto di domenica è espressamente finalizzato ad una raccolta di fondi che permettano di dare il via in tempi brevi alle necessarie operazioni di ripristino. Anche le due artiste hanno deciso di devolvere il loro compenso alla Parrocchia per la riuscita di questa lodevole iniziativa.
Gli Amici dell’Organo da sempre rispondono con entusiasmo alle varie richieste di intervenire con uno spettacolo quando si tratta di dare il via ad un restauro, perché in molti casi non ci limitiamo a far suonare gli antichi organi, ma molto spesso riusciamo anche a salvarli, facendo conoscere a tutti il loro valore e la loro importanza.”