Concerto Suzanne Ozorak – 9 settembre 2022

Concerto Suzanne Ozorak – 9 settembre 2022

Venerdì 9 Settembre ore 21
Capriata d’Orba, Oratorio San Giuseppe
SUZANNE OZORAK, organo (Canada)
Inaugurazione del restauro dell’organo “Allievi Bianchi”
In memoria del Priore Tullio Varagnolo
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

E’ un gradito ritorno quello della concertista canadese Suzanne Ozorak che venerdì 9 settembre alle ore 21 terrà il concerto inaugurale del restauro dell’organo “Allievi Bianchi” dell’ ORATORIO DI SAN GIUSEPPE a CAPRIATA D’ORBA.
L’organo fu costruito fra il 1898 ed il 1900 dagli allievi del celebre organaro Camillo Guglielmo bianchi, originario di Lodi, che aveva aperto un laboratorio a Novi Ligure. Rispecchia in pieno il mutamento del gusto e delle convenzioni organarie in atto in Italia fra il XIX ec il XX secolo, che risentivano già  dell’affermarsi del cosiddetto “movimento Ceciliano”, che avversava gli strumenti di ispirazione operistica a favore di uno stile più “misticheggiante” che si traduceva nell’adozione di nuovi registri imitanti gli strumenti ad arco, ma anche nella soppressione di altri ritenuti troppo profani quali Cornetti, flauti acuti, alcuni tipi di Ance e dei vari congegni a percussione.
Ne risulta uno strumento di compromesso, che da un lato mantiene la maggior parte delle caratteristiche ottocentesche, dall’altro introduce alcune novità quali la sparizione del Flauto di 4 piedi e di tutti i registri di mutazione per dare spazio a timbri ormai “alla moda” quali il Violino Soprani, la Voce Celeste Soprani e la Dulciana Bassi.
Lo strumento è stato restaurato già nel 2018 dalla ditta “Fratelli Marin” di Lumarzo (Genova), ma a causa della pandemia è poi rimasto fermo fino ad oggi e per questo verrà inaugurato nel corso della Stagione sugli organi storici di quest’anno, organizzata come sempre dagli Amici dell’Organo e sostenuta da Fondazione CRT, Fondazione CRAL, Gruppo Amag, Regione Piemonte e Consiglio Regionale del Piemonte. Un bel segno di “ripartenza” che si spera, possa rivelarsi confermato e duraturo per i mesi a venire.
Il programma alternerà brani spagnoli e portoghesi a composizioni italiane note e meno note, fra cui la “Sonata VI” della compositrice piemontese Genoveffa Ravizza “de Turin” (1745-1807).

Programma
ANTONIO BRAGA (XVIII SEC.)
Batalha de 5 tom

JOSÉ DA MADRE DE DEUS (XVIII SEC.)
Fuga in re minore

GIOVANNI SALVATORE (1620-1688)
Canzone francese seconda del Nono tuono naturale

DOMENICO ZIPOLI (1688-1726)
Toccata in re minore

DOMENICO ZIPOLI (1688-1726)
All’Elevatione in fa maggiore

M.me RAVISSA DE TURIN (1745-1807)
Sonata VI in re maggiore

DOMENICO SCARLATTI (1675-1757)
Sonata in mi maggiore K380
Sonata in do maggiore K159
Sonata in re minore K141

PEDRO DE ARAUJO (1610-1684)
Batalha de 6 tom

Suzanne Ozorak
Nativa della Capitale nazionale, Ottawa, Canada, Suzanne Ozorak ha compiuto presso l’Università di Ottawa gli studi di Organo e di Pedagogia Musicale al pianoforte. Ha proseguito la formazione musicale al Conservatorio di Montreal nella classe di Raymond Daveluy dove si è distinta per aver ricevuto un Primo Premio.
In seguito si è perfezionata con Bernafd Lagacé all’ Università Concordia, dove ha ottenuto il diploma di Interpretazione all’organo.
Numerosi corsi in vari Paesi europei le hanno permesso di lavorare con grandi Maestri quali André Isoir, Luigi Ferdinando Tagliavini, Daniel Roth, Marie-Claire Alain, Michel Chapuis e molti altri.. Si è anche perfezionata nell’improvvisazione con Tobias Willi ed Emmanuel Ledivellec in Svizzera.
Il suo ultimo CD, registrato sul magnifico organo di S. Martin a Dudelange (Lussenburgo) è dedicato a brani del repertorio organistico sinfonico.
E’ stata titolare titolare dell’organo della Concattedrale di S. Antonio da Padova di Longeuil dal 2012 al 2017 ed in quest’ultimo anno è stata seconda assistente alla Cattedrale di Notre-Dame ad Ottawa.
Dal 2015 M.me Ozorak è fra gli artisti regolarmente invitati nell’ambito della serie “ LES EXCURSIONS-CONCERTS DE VOYAGE GENDRON”, un’ attività culturale che si propone di valorizzare il patrimonio concertistico religioso, a fianco di Paul Racine, storico dell’arte sacra, allo scopo di far conoscere tutti gli organi del Qebec e dell’Ontario.
La sua attività si divide tra l’insegnamento al collegio privato S.te -Anne de Dorval ed il concertismo svolto in tutto il mondo. Ha recentemente suonato in Malesia e quest’estate si produrrà in Svizzera ed in Italia.

Concerto Mirko Ballico – 4 settembre 2022

Concerto Mirko Ballico – 4 settembre 2022

Concerto Mirko Ballico - 4 settembre 2022

Domenica 4 Settembre ore 17.30
Viguzzolo, Oratorio di S.Antonio
MIRKO BALLICO, organo
Vincitore del Concorso Internazionale “Paul Hofhaimer” di Innsbruck
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Prosegue a pieno ritmo il Festival degli Amici dell’Organo sugli strumenti più rappresentativi della provincia di Alessandria.

Dopo il grande successo del duo organo ed alphorn a Grondona, domenica 4 settembre alle 17.30 a VIGUZZOLO ci sarà un musicista di grande rilievo:  MIRKO BALLICO, vincitore del concorso internazionale “Paul Hofhaimer” di Innsbruck, uno dei pochissimi italiani ad aver avuto questo questo prestigioso riconoscimento. Si esibirà nell’ Oratorio di S. ANTONIO invece che nella chiesa Parrocchiale, in modo che il pubblico possa conoscere ed apprezzare anche l’antico organo costruito da Luigi Ciurlo nel 1779, uno dei rari manufatti del diciottesimo secolo conservati in provincia.

Proprio perché gli appassionati possano vedere da vicino i tre strumenti che costituiscono il non trascurabile patrimonio organario del paese il concerto sarà preceduto da una visita guidata agli strumenti della chiesa Parrocchiale e dell’Oratorio della Madonna,  per concludersi proprio nell’Oratorio di S. Antonio dove poi avrà luogo il concerto. Faranno da ciceroni i ragazzi della terza media dell’anno 2021-2022 della scuola locale insieme a  Letizia Romiti,  conducendo coloro che vorranno partecipare nelle tre chiese, per vedere, ascoltare e confrontare i tre strumenti. Il punto di incontro è in piazza della Libertà alle 15.45.

Di seguito Mirko Ballico proporrà un programma Dal Classicismo alla Musica operistica, con brani di

GAETANO VALERJ (1760-1822, Padova)
(Nella ricorrenza dei 200 anni dalla morte)
Sonata Seconda (Largo/Rondò, da Raccolta di sonate inedite per organo dall’archivio Capitolare del Duomo di Padova)
Sonata terza (Rondò grazioso, da 12 Suonate op. 1 – 1805)
Sonata per organo in la maggiore (allegretto)
Sonata per organo in sol maggiore (allegretto)

JOSEPH HAYDN (1732-1809)
6 pezzi da “Werke für Flötenuhr” (1772)
(Nella ricorrenza dei 250 anni della pubblicazione)
1. Senza titolo
2. Senza titolo
3. Senza titolo
4. “Der Dudelsack” (La cornamusa)
5. Senza titolo
6. “Der Kaffeeklatsch” (la riunione)

NICCOLO’ MORETTI (1763-1821, Treviso)
Sonata IV ad uso offertorio (allegretto)
Sonata VII ad uso orchestra (allegro risoluto)

GIOVANNI BATTISTA CANDOTTI (1809-1876, Cividale del Friuli)
Sinfonia nr. 1 op. 8
Sinfonia nr. 22 op.142
Suonata op. 39 (Allegro, Andante, Allegro)

MIRKO BALLICO ha studiato organo e composizione organistica al conservatorio di Vicenzah diplomandosi con il massimo dei voti in soli 4 anni, successivamente alla “Bruckner Universität” di Linz ottenendo il Bachelor con lode in Konzertfach-Orgel e infine al conservatorio di Verona dove ha conseguito in tre anni accademici consecutivi il diploma in Strumentazione Bandistica, in Composizione e il Master in Organo con 110 e lode.
Ha studiato organo con Brett Leighton, C. Rieger, M. Radulescu, L. Rogg, W. Zerer, M. Raschietti, L. Signorini, composizione con F. Zandonà e E. Pisa, direzione d’orchestra con C. Rebeschini.
Vincitore del primo premio assoluto al concorso “Paul Hofhaimer” di Innsbruck nel 2007, consegnato 6 volte in 60 anni di concorso.
Finalista in tutti i concorsi di esecuzione ai quali ha partecipato, è stato premiato ai concorsi organistici nazionali di Viterbo (2000 – 1° premio), Angullara Veneta (2000 – 2° premio – 2001 – 1° premio) e internazionali di Innsbruck (2004 – 2° premio con 1° non assegnato), Caldaro (2001 – 3° premio), Füssen (2002 – 2° premio), Borca di Cadore (2003 – 3° premio) e Carunchio (2008 -1° premio).
Nel 2013 ha vinto il 1° Premio al concorso di composizione “BPV” organizzato dal Conservatorio di Verona nella categoria “trascrizione” e nel 2014 il 2° Premio nella categoria “composizione originale per gruppo cameristico” dello stesso concorso.
Come trascrittore ha rielaborato per vari organici brani di Williams, Silvestri, Zimmer, Morricone e moltissime altre colonne sonore. Sue composizioni originali sono già state eseguite da importanti orchestre (OTO di Vicenza, Orchestra sinfonica del conservatorio di Padova) ed ensemble di alto livello tra cui Joierus de Flute (C. Montafia), Sax Orchestra del conservatorio di Padova (L. Podda) e 4 Saints Brass Orchestra di Pordenone (D. Cal), I Polifonici Vicentini (P. Comparin).
Molto vasto il suo catalogo editoriale che comprende oltre 20 pubblicazioni di musica organistica, tra cui 3 opere di J. S. Bach, Fantasia BWV 573, Fuga BWV 562/2 (perduta), e “O Traurigkeit” corale dall’Orgelbüchlein.
Attivo anche nell’ambito saggistico, ha pubblicato uno studio sulle “6 fughe sul nome BACH op. 60” di Schumann e il suo testo “Ricerchada” (2010, più volte ristampato), risulta ancora oggi uno degli scarsissimi sunti di trattatistica rinascimentale tastieristica nel panorama italiano.
Negli ultimi anni ha scritto e pubblicato un corso completo di solfeggio diviso in 4 testi. Tutte le sue opere sono edite da Armelin Musica di Padova. Da 15 anni viene regolarmente invitato a tenere conferenze e seminari sulla prassi esecutiva e tecnica rinascimentale presso conservatori e prestigiose accademie, tra cui Lunelli (Trento), Organi Storici del Cadore (Belluno), Campus delle Arti (Bassano del Grappa) e i conservatori di Udine, Adria, Alessandria, Como, Lugano.
Ha inciso per le etichette “Bottega Discantica” e “Rainbow Classics”, registrando numerosi altri cd e pubblicato in DVD un concerto live per la Fondazione Levi.
Suona come concertista in tutta Europa (Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Germania).
È titolare di cattedra al conservatorio di Castelfranco Veneto dopo aver insegnato ai conservatori di Bergamo, Bolzano, Padova e Adria.

Concerto Carlo Torlontano e Francesco Di Lernia – 27 agosto 2022

Concerto Carlo Torlontano e Francesco Di Lernia – 27 agosto 2022

Concerto Carlo Torlontano e Francesco Di Lernia - 27 agosto 2022

Sabato 27 agosto 2022, ore 17.30
GRONDONA, chiesa parrocchiale
CARLO TORLONTANO, corno delle Alpi
FRANCESCO DI LERNIA, organo
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Sabato 27 agosto alle ore 17.30 nella chiesa Parrocchiale di GRONDONA nell’ambito della Stagione di concerti sugli organi storici degli Amici dell’Organo, sostenuta da Fondazione, CRT, Fondazione CRAL, Gruppo Amag, Regione Piemonte e Consiglio Regionale del Piemonte, avrà luogo un evento veramente insolito. Accanto all’organo “Giuliani” del 1837, uno dei più rappresentativi del patrimonio dell’intera provincia, alla cui consolle siederà FRANCESCO DI LERNIA, organista noto a livello mondiale per la sua attività anche musicologica, si potrà vedere ed ascoltare il corno delle Alpi suonato da CARLO TORLONTANO, uno dei pochi virtuosi di questo raro strumento oggi in carriera..

Il concerto, organizzato in collaborazione con la PRO LOCO GRONDONA ed il CIRCOLO CULTURALE PONTE VECCHIO, si preannuncia davvero stuzzicante sia per l’abbinamento inedito, sia per il programma che abbinerà musiche della tradizione a brani di grandi Autori del Settecento e dell’Ottocento ed anche dei giorni nostri.

Programma
Traditional
In den Alpen

Rainer Bartesch (*1964)
Silent mountains

Anton Zimmermann (1741 – 1781)
Sinfonia Pastoritia
Introduzione-Adagio / Presto / Andante-Tempo Di Hanaco / Finale-Presto

Johann Kaspar Kerll (1627 – 1693)
Battaglia

Giovanni D’Aquila (*1966)
The great Horn of Helm

Anonimi (sec. XVII – XVIII)
Toccata (Ms. A.7b.63.Cass. del Conservatorio di Genova)
Tenor di Napoli (Ms. ADP 250/B dell’Arch. Doria Panphilj)
Chacona (Flores del Música di A. Martín y Coll, sec. XVII)

Arvo Pärt (*1935)
Pari Intervallo

Giovanni Morandi (1777 – 1856)
Benedizione del Venerabile

Leopold Mozart (1719 – 1787)
Sinfonia Pastorella

Il duo Alphorn & Organ, costituito da Carlo Torlontano e Francesco Di Lernia si è esibito nell’ambito di numerosi rassegne e festival internazionali come Mitte Europa Festival, Festival Santander, Madeira Organ Festival, Canne al vento Bolzano, Orgel-Akente Wuppertal Historische Stadthalle, Festival ‘Organ and’ Andorra, Vox Organi, La Vénerie Wiemesmeer, Les Canisius Fribourg, Lahti Organ Festival, Festival Organistico Internazionale di Bari, Ciclo de Música Sacra de Badajoz, Festival Musica Sacra Klagenfurt, Festspelen i Piteå, ‘Musica per rinascere’ Sant’Anna di Stazzema, Festival “Organo e” Milano, Orgel Plus Leuven, Joroinen Music Festival, Rassegna Organistica Società dei Concerti “B.Barattelli” L’Aquila e altri eseguendo composizioni originali per Corno delle Alpi di Reiner Bartesch, Anton Zimmerman, Giovanni D’Aquila, Nicola Samale, Leopold Mozart.

Carlo Torlontano, considerato uno dei migliori solisti internazionali, si è esibito con il suo Corno delle Alpi in tutto il mondo.
Diplomato con il massimo dei voti, dopo essere stato per molti anni il primo Corno dell’Orchestra della RAI e del Teatro di San Carlo di Napoli, decide di dedicarsi all’attività solistica effettuando tournée in Europa.
Prestigiose sono le sale da concerto e i festival internazionali che lo hanno ospitato: Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Berlino, Filarmonica di Varsavia, Beethovenhalle di Bonn, Proms Praga, Mainly Mozart San Diego, Kuhmo Chamber Festival, Salle Pollak di Montréal, Brisbane Festival, Wartburgkonzert Eisenach, Newport Music Festival, Filarmonica Enescu, Festival Internazionale di  Santander, Filarmonica di Lussemburgo, ecc.
È stato inoltre invitato ad eseguire il concerto di Leopold Mozart nel 2006 al Mozarteum di Salisburgo in occasione delle celebrazioni del 250° anniversario della nascita di Amadeus e nel 2019 alla Konzerthalle di Augsburg in occasione delle celebrazioni del 300° anniversario della nascita di Leopold.
È stato il primo interprete della parte originale scritta da Richard Strauss per la scena d’apertura della sua “Daphné” che ha così eseguito all’Opera di Göteborg, al Teatro di Basilea e alla Filarmonica di Berlino.
Inoltre ha recentemente ricevuto dal Maestro Arvo Pärt l’esclusiva per eseguire come solista la sua composizione per Corno delle Alpi ed orchestra (Premiere, Finlandia 2021).
In questi anni ha avuto l’onore di collaborare con i più importanti direttori d’orchestra, ha partecipato nel 1994 all’incontro del G 7, nel 1996 al 50° anniversario della Repubblica Italiana e nel 2003 è stato invitato al “Martha Argerich & Friends”, nell’ambito del quale ha avuto il piacere di suonare in quintetto con Martha Argerich.
E’ titolare della cattedra di Corno al Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara.

Francesco Di Lernia ha studiato in Italia e in Germania e ha conseguito il Konzertexamen con lode alla Musikhochschule di Lübeck.
Svolge da anni la sua attività artistica nell’ambito dei maggiori festival di tutto il mondo tra cui Orgelkunst Vienna, Gallus Hall Lubiana, Sala Glinka S. Pietroburgo, Estate Carinziana, Festival Internazionale di Treviso, L’Europe & L’Orgue Maastricht, Festival St. Bavo Haarlem, Mushashino Hall Tokyo, Festival Internazionale di Toledo, Wuppertal Orgel-Akzente, International Organ Week di Granada, Organ Week Rio de Janeiro, Festival Santander, Lahti Organ Festival, etc.
Ha collaborato inoltre con numerosi solisti, gruppi e orchestre tra cui i Wiener Philharmoniker e la Wiener Akademie. Per Universal ha pubblicato vari volumi, tra cui l’opera completa per tastiera di Johann Kaspar Kerll e Antonio Caldara; inoltre ha inciso per numerose case discografiche ottenendo riconoscimenti e segnalazioni della stampa specializzata internazionale. Tiene regolarmente conferenze, corsi e seminari presso importanti accademie in tutto il mondo ed è membro di commissione in concorsi organistici internazionali. È professore di organo presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, istituto che ha diretto dal 2011 al 2017.

Concerto Andrea Verrando – 21 agosto 2022

Concerto Andrea Verrando – 21 agosto 2022

Concerto Andrea Verrando - 21 agosto 2022

Domenica 21 agosto 2022, ore 17.30
OVADA, Oratorio dell’Annunziata
ANDREA VERRANDO, organo
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Sarà ANDREA VERRANDO, neolaureato di fresco al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, a tenere domenica 21 agosto alle ore 17.30 nell’ Oratorio dell’Annunziata ad Ovada il tradizionale concerto d’organo inserito nella Stagione sugli organi storici di quest’anno, organizzata dagli Amici dell’Organo e tradizionalmente sostenuta dalle Fondazioni CRAL e CRT, dal Gruppo Amag, dalla Regione e dal Consiglio regionale del Piemonte.

Il programma, pensato appositamente per le caratteristiche del bell’organo “Serassi – Bianchi”,  comprende brani di
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643)
Toccata I
Bergamasca

BERNARDO PASQUINI (1636-1710)
Toccata del Secondo Tono

JAN PIETERSZOON SWEELINCK (156 -1621)
Variatio More Palatino

DOMENICO ZIPOLI (1688-1726)
Canzona in re minore
Partite in la minore

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
Concerto in Fa Maggiore BWV 978 (Allegro, Largo, Allegro)
trascrizione del Concerto per Archi e Continuo in Sol Maggiore di A. Vivaldi RV 310

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Andante für eine walze in eine kleine Orgel KV 616

FERDINANDO PROVESI (1770-1833)
Sinfonia allegra del M° Provesi

Andrea Verrando, nato a Sanremo nel 1981, si è avvicinato agli studi musicali in giovane età.
Ha studiato Organo presso l’ Istituto Diocesano di Musica Sacra “Can. Giogioso” di Bordighera conseguendo il diploma di Organista Liturgico sotto la guida del M° Silvano Rodi.
Ha studiato Organo al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con i M° Letizia Romiti e Daniele Boccaccio, conseguendo il Diploma Accademico di I Livello in Organo e Composizione Organistica.
Ha studiato Clavicembalo con il M° Gianmaria Bonino e il M° Francesca Lanfranco.
Ha seguito masterclass e sessioni di studio sulla prassi esecutiva della musica antica.
Dal 2002 al 2007 ha ricoperto la carica di vice organista nella chiesta Cattolica di Tutti i Santi di Sanremo.
Dalla sua fondazione nel 2005 è organista titolare della Cappella Musicale della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo.
Dal 2008 è organista del grande organo “Carrara” della Cattedrale di Ventimiglia del quale ricopre la carica di organista titolare dal 2021.
E’ docente della classe di organo liturgico della Scuola Diocesana di Musica Sacra della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo.
Dal 2021 è membro della Commissione di Arte Sacra della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo in qualità di consulente per il restauro e valorizzazione del vasto patrimonio organaro presente nella Diocesi.
Ha tenuto concerti sia in in qualità di solista che di continuista sia all`Organo che al Clavicembalo.

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Venerdì 12 agosto 2022, ore 21.30
ARQUATA SCRIVIA, chiesa parrocchiale
VERENA STEFFEN, flauto traverso (CH)
OLIVIER EISENMANN, organo (CH)
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Venerdì 12 agosto alle ore 21.30 nella chiesa parrocchiale di Arquata Scrivia i noti musicisti svizzeri VERENA STEFFEN, al flauto traverso e OLIVIER EISENMANN all’organo “Locatelli” terranno il secondo concerto della Stagione degli Amici dell’Organo.

PROGRAMMA COMPLETO:
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643)
Toccata in Fa per organo

ANNA AMALIA PRINCIPESSA DI PRUSSIA (1723-1787)
Sonata in Fa maggiore per flauto e organo
Adagio ‐ Allegretto ‐ Allegro ma non troppo

MARIN MARAIS (1656-1728)
“Les Folies d`Espagne“ in Mi minore per flauto

JOHANN PACHELBEL (1653-1706)
Fuga in Re minore per organo

GEORG PHILIPP TELEMANN (1681-1767)
Sonata in Fa maggiore TWV 41:F2 per flauto e organo
Vivace ‐ Largo ‐ Allegro

CHRISTOPH WILLIBALD GLUCK (1714-1787)
“Reigen seliger Geister” (1762) da “Orfeo und Euridice” per flauto e organo

JOSEPH HAYDN (1732-1809)
‐ Vivace Hob. XIX 13
‐ Andante Hob. XIX 10
‐ Menuett Hob. XIX 9
‐ Vivace Hob. XIX 23
(dai pezzi per flauto in un orologio 1792 e 1793) per flauto e organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Una piccola Giga in Sol maggiore KV 574
(Leipziger Gigue) per organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Andante in Fa maggiore KV 616 (1791)
“für eine Walze in eine kleine Orgel“
(Trascrizione per flauto e organo: Olivier Eisenmann)

VERENA STEFFEN
Ha iniziato gli studi musicali al Conservatorio di Lucerna conseguendo il diploma di flauto nella classe di Jean Soldan. In seguito si perfeziona con André Jaunet a Zurigo e Heinrich Keller a Winterthur. Ha tenuto concerti nelle principali città svizzere, in Europa (Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia, Lituania, Islanda, Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Italia, Polonia, Cecoslovacchia, Russia), in U.S.A. ( New York, Monroe, Madison) e Messico, in Singapore, in Nuova Zelanda ed in Australia.
Ha al suo attivo registrazioni radiofoniche ed ha inciso LP e CD. Particolarmente si esibisce col parnter Olivier Eisenmann all’organo in varie tournées ed in Festival nonché nelle cattedrali di Montpellier, Bruxelles, Bruges, Lund, Göteborg, Karlstad, Linköping, Kalmar, Tampere, Kuopio, Aquisgrana, Klagenfurt, Salisburgo e Porto.

OLIVIER EISENMANN
Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all’Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e con diversi altri complessi. Ha effettuato numerose registrazioni radio‐televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell’Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d’organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.

Concerto Simone Barbato e Daniela Scavio – 10 agosto 2022

Concerto Simone Barbato e Daniela Scavio – 10 agosto 2022

Mercoledì 10 Agosto 2022 ore 21
Voltaggio, Pinacoteca e Convento dei Cappuccini
SIMONE BARBATO, tenore
DANIELA SCAVIO, harmonium
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Mercoledì 10 agosto alle ore 21 nella chiesa della  Pinacoteca e Convento dei Cappuccini a Voltaggio SIMONE BARBATO, tenore, e DANIELA SCAVIO al prestigioso harmonium “Debain” terranno il concerto inaugurale della XLIII Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria.
Eseguiranno musiche di César Franck, Francesco Paolo Tosti, Andrew Lloyd Webber, Lorenzo Perosi, Alessandro Stradella.

PROGRAMMA COMPLETO:
César Franck (1822-1890)
Maestoso e poco lento in do minore ( da “L’Organiste”)

Francesco Paolo Tosti (1846-1916)
Ave Maria – Preghiera

César Franck (1822-1890)
Andantino in la bemolle maggiore ( da “L’Organiste”)

Francesco Paolo Tosti (1846-1916)
Quia vidisti

Andrew Lloyd Webber (1948)
Pie Jesu

Lorenzo Perosi (1872-1956)
da “Centonum” per organo o armonium, primo fascicolo:
Andante
Con dolcezza
Amabile
Con moto

Pietro Mascagni (1863-1945)
Qui tollis (da “Messa da Gloria”)

Alessandro Stradella (1643-1682)
Pietà Signore

César Franck (1822-1890)
Sortie in fa maggiore

Simone Barbato
E’ pianista, attore, cantante lirico e autore.
Si diploma in pianoforte e canto lirico al Conservatorio Vivaldi di Alessandria.
Svolge un’intensa attività concertistica come tenore solista in diversi teatri d’Italia ed in trasmissioni televisive.
Come attore ha interpretato “Gian Burrasca” al Fila Forum di Assago, “Aspettando Godot” nel ruolo di Lucky al palazzo ducale di Genova.
Come autore ha messo in scena “La Ragazza di Brasov”, poemetto, di cui è anche interprete. Sempre come autore ha scritto “Teresa Bracco, una storia di guerra e di santità”.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti quali “Leggio d’oro”, “Premio della voce del silenzio” e “Oscar per il successo”.

Daniela Scavio ha compiuto gli studi presso il Conservatorio «Antonio Vivaldi» di Alessandria, conseguendo i diplomi in Pianoforte, Organo e Composizione Organistica, e la laurea di secondo livello in Organo Concertistico, sotto la guida di Letizia Romiti come pure la laurea in Musicoterapia, frequentando corsi pedagogici dedicati al trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) tramite le attività musicali.
Ha frequentato corsi di Didattica Musicale sul Metodo Orff e di Propedeutica e Direzione corale presso la Società Italiana di Educazione Musicale.
Ha studiato clavicembalo con Andrea Coen e Francesca Lanfranco ed ha seguito corsi di perfezionamento in vari ambiti, con Giovanni Acciai, Luigi Ferdinando Tagliavini, Gustav Leohnardt, Bob Van Asperen, Christopher Kent.
Viene invitata ad esibirsi in varie rassegne concertistiche, quali «Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria”, « Scatola Sonora», « La Musica e il Sacro», «Festival Internazionale d’Organo» di Aosta, «Mozart Nacht und Tag», «Organalia» di Torino, «Festival Organistico Internazionale» di Rapallo, « Antichi Organi » Piacenza.
È autrice di musiche originali per documentari naturalistici e storici promossi dalle Regioni Piemonte e Liguria.
Ha partecipato in qualità di assistente di produzione e di organista aggiunto alla produzione discografica Opere Sacre del compositore Pellegrino Santucci (TC.921980 – Ed. Tactus, Bologna, 2017).
Ha partecipato al progetto “Vivaldi93” ideato da Mono Guitar di Roma dando il proprio contributo suonando la parte solistica del concerto per liuto, due violini e basso continuo di Antonio Vivaldi RV 93 partecipando insieme ad altri 30 artisti di tutto il mondo.
È docente di pianoforte presso il Liceo musicale “Saluzzo Plana”di Alessandria e di Organo, laboratorio per adulti, del Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria.

Prende il via la XLIII Stagione di concerti sugli organi storici

Prende il via la XLIII Stagione di concerti sugli organi storici

Con un concerto del duo Simone Barbato, tenore, e Daniela Scavio, harmonium, prende il via la sera del 10 agosto a Voltaggio la quarantatreesima Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e tradizionalmente sostenuta da Fondazione CRT, Fondazione CRAL, Gruppo Amag, Regione Piemonte e Consiglio Regionale del Piemonte.

Ancora una volta ci saranno quindici concerti collocati su tutto il territorio provinciale, nei grandi centri zona come nei paesi più piccoli, con grandi nomi del concertismo internazionale che finalmente tornano qui anche da molto lontano dopo gli impedimenti dovuti alla pandemia, con giovani neolaureati, ex docenti ed ex allievi del nostro Conservatorio, con gruppi vocali e strumentali di indiscusso prestigio, per offrire proposte variegate che vanno dal solo organo ad accostamenti diversi ed a volte inconsueti, a strumenti e repertori affini. A Grondona in particolare si potrà conoscere uno dei “partners” più bizzari che all’organo si possano accostare: si tratta del corno delle Alpi, che nei Paesi nordeuropei ha sviluppato un repertorio di tutto rispetto, anche se poco noto da noi. Non foss’altro per le dimensioni impressionanti (è lungo circa tre metri) la sorpresa è assicurata.

In questa edizione sarà apprezzabile la presenza di donne fra gli artisti ospiti, anche se questo è stato da sempre una costante della nostra programmazione. Non solo ci sarà una componente femminile in vari concerti solistici ed in duo, ma avremo addirittura una grossa formazione vocale e strumentale giovanile ed a prevalenza femminile, per la prima volta con una donna alla direzione del gruppo, nel concerto a Casale Monferrato”.

Quale ripartenza migliore della nuova acquisizione di strumenti riportati in grado di sostenere un concerto? In questa edizione ne verranno presentati ben due, i cui lavori di restauro pure sono stati condizionati dall’emergenza sanitaria. Si tratta del settecentesco strumento di Liborio Grisanti a Castelspina e del più recente “Bianchi Allievi” di Capriata d’Orba.

Nel quadro delle celebrazioni del 450° della morte di Papa Pio Quinto, che si svolgeranno nella Basilica di Santa Croce a Bosco Marengo, il 17 settembre ci sarà un concerto basato su musica coeva alla vita del Santo, affidato al prestigioso Ensemble Odechaton, composto da cantori specializzati nel repertorio polifonico cinquecentesco, che proporrà un programma dove si alterneranno gregoriano, organo e polifonia.

In occasione del bicentenario della nascita di César Franck due concerti molto particolari sono stati organizzati grazie alla preziosa collaborazione con il Conservatorio “Vivaldi”, con il Teatro Civico di Tortona e con l’Associazione Paolo Perduca. In questi due eventi conclusivi verrà eseguita una trascrizione per pianoforte a quattro mani di tutti i più noti brani organistici, effettuata quando Franck era ancora in vita e recentissimamente rinvenuta in Francia. Questo consentirà di avere per la prima volta nel corso del Festival una prima esecuzione assoluta e di portare in qualche modo il repertorio organistico anche in spazi insoliti come i teatri.

Nella speranza di aver accontentato i gusti di tutti, vi aspettiamo numerosi!

Inizio della XLIII Stagione di concerti sugli organi storici

Inizio della XLIII Stagione di concerti sugli organi storici

L’Associazione Amici dell’Organo è lieta di annunciare che grazie al rinnovato sostegno degli Enti sostenitori la XLIII Stagione di concerti sugli organi storici di quest’anno inizierà il 10 agosto alle ore 21 nella chiesa del Convento dei Cappuccini di Voltaggio, per protrarsi fino al 10 novembre con numerose novità, sorprese, nuove acquisizioni di strumenti ed anche con una prima esecuzione assoluta in occasione della ricorrenza del bicentenario della nascita del grande compositore César Franck.
A breve potrete trovare su questo sito il calendario di tutti gli appuntamenti.
La Stagione è tradizionalmente sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dall’anno scorso anche dalla Regione Piemonte che ha contribuito per un importo di 6.557 Euro.
Vi aspettiamo numerosi!

 

Messe cum Organo a Novi Ligure

Messe cum Organo a Novi Ligure

Messe cum Organo a Novi Ligure

Ultimo appuntamento con le messe “cum Organo”, rassegna organizzata dagli Amici dell’Organo con il sostegno della Fondazione CRAL.
Sabato 25 giugno alle 18 nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure l’organista Fabrizio Miglietta  farà ascoltare un programma molto accattivante costituito tutto di brani di G. F.  Haendel

Ingresso: G.F. Händel (1685 – 1759): Larghetto in FA Maggiore (trascrizione dalla
Sonata per flauto Hwv 293)
Offertorio: G.F. Händel : Andante in SOL Maggiore
Communio: G.F. Händel: Sarabanda in SIb Maggiore (dalla Suite Hwv 440)
Uscita: G.F. Händel: Corteggio in DO Maggiore (trascrizione dalla Cantata Hwv 99)

Domenica 26 giugno verrà invece recuperata la Messa che il 5 giugno scorso non aveva potuto essere realizzata per cause di forza maggiore.
Il Maestro ANDREA VERRANDO,organista titolare dell’organo “Carrara” della Cattedrale di Ventimiglia nonché neolaureato del Conservatorio di Alessandria proporrà invece brani di  J. S. Bach (1685 – 1750) – Preludium in a BWV 543,  D. Bedard (1950) – Meditation sur “Salve Regina”,  D. Buxtehude (1637 – 1707) – Corale “Komm, heiliger Geist, Herre Gott” BuxVW 199 e di : C. M.Widor (1844 – 1937): Toccata in Fa.

Messe cum Organo a Valenza ed Alessandria

Messe cum Organo a Valenza ed Alessandria

Si concludono con il mese di giugno le messe “cum Organo”organizzate nell’ambito della rassegna “La Musica e il Sacro”. Sabato 4 giugno alle 18.30  LETIZIA ROMITI all’organo Serassi del Duomo di Valenza farà ascoltare una scelta di brani di autori diversi tutti basati sul tema della Pentecoste:  “Komm Heiliger Geist” Bwv 651a di  J.S. Bach (1685 – 1750),   “Komm, Heiliger Geist” di J. Pachelbel (1653 – 1706), Hymnus “Veni Creator Spiritus” di  G. Cavazzoni (ca. 1525 – post 1577) e per finire l’ Improvisation “Feria Pentecostes” di  C. Saint-Saens (1835 – 1921).

Domenica 5 giugno nella chiesa del Carmine ad Alessandria  ANDREA VERRANDO, organista titolare dell’organo “Carrara” della Cattedrale di Ventimiglia nonché neolaureato del Conservatorio di Alessandria proporrà invece brani di  J. S. Bach (1685 – 1750) – Preludium in a BWV 543,  D. Bedard (1950) – Meditation sur “Salve Regina”,  D. Buxtehude (1637 – 1707) – Corale “Komm, heiliger Geist, Herre Gott” BuxVW 199 e di : C. M.Widor (1844 – 1937): Toccata in Fa.

La rassegna è stata allestita dagli Amici dell’Organo con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

L’iniziativa si avvale dell’organizzazione degli Amici dell’Organo e del sostegno della Fondazione CRAL.