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Concerto Letizia Romiti – 16 settembre 2023

Concerto Letizia Romiti – 16 settembre 2023

Sabato 16 settembre 2023 ore 16
ARQUATA SCRIVIA, Oratorio di Nostra Signora Assunta
LETIZIA ROMITI, organo

presentazione a cura di GIANCARLO BERTAGNA

Concerto inaugurale del restauro-ricostruzione dell’organo positivo-ottavino di scuola ligure-piemontese, secolo XVIII. Interventi effettuati dalla Bottega Organara Dell’Orto & Lanzini di Dormelletto, Novara nel 2023, con il contributo della CEI dai fondi dell’otto per mille e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Sabato 16 settembre alle ore 16 si svolgerà ad Arquata Scrivia, nell’ambito della XLIV Stagione internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, il concerto inaugurale, tenuto dalla prof.ssa Letizia Romiti, dell’organo settecentesco dell’Oratorio dell’Assunta, restaurato dalla Bottega Organara Dell’Orto e Lanzini di Dormelletto (Novara).

IL CONCERTO ERA STATO PROGRAMMATO PER IL 16 LUGLIO MA ERA STATO RINVIATO IN SEGUITO ALLA PREMATURA SCOMPARSA DEL PARROCO DON LINO PICCININI, AVVENUTA POCHI GIORNI PRIMA.

Lo strumento, proveniente dalla sottostante Chiesa parrocchiale di Arquata, fu acquistato dalla Confraternita di san Carlo nel dicembre del 1744 dall’organaro Giovanni Battista Cornetti di Gozzano, che aveva costruito il nuovo organo della parrocchiale ed aveva ricevuto quale parte del pagamento il vecchio organo. Poiché il trasporto dello strumento a Gozzano, sua residenza, risultava disagevole, il Cornetti ne propose l’acquisto alla Confraternita per la somma di 240 lire di Genova fuori banco. Il Consiglio della Confraternita accettò la proposta e l’organo fu collocato nell’abside dell’Oratorio dell’Assunta, sopra il coro. Il suono dello strumento cominciò ad accompagnare i ocanti delle funzioni che si celebravano nell’Oratorio e continuò per quasi duecento anni, fino a quando, nel corso della seconda guerra mondiale, ignoti asportarono le canne, eccetto una metallica e quattro lignee.
Ora l’organo ha finalmente riacquistato la sua sonorità e può essere utilizzato in ambito sia liturgico sia concertistico.
Il restauro-ricostruzione è stato reso possibile grazie al contributo CEI dai fondi dell’otto per mille, al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino ed a quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Claudio Desirello

Programma
GEROLAMO. FRESCOBALDI (1583 – 1643):
Toccata V sopra li Pedali dell’Organo e senza
Capriccio sopra la Battaglia

ANONIMI (XVI sec.)
My Lady Carey’s Dompe
Boumgartner
En Avois

ANDREA ANTICO (1470 / 80-1540)
“Animoso mio desire”
(da “Frottole Intabulate da sonare Organi”, 1517)

P. NARCISO DA MILANO (1672 – post 1728)
Pastorale

DOMENICO ZIPOLI (1688 – 1726)
All’Elevazione
All’Offertorio

GIOVANNI BATTISTA MARTINI (1706 – 1784)
Toccata

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Adagio in C fur Glasharmonica K 356

DOMENICO PUCCINI (1772 – 1815)
Sonata n.15

ANONIMO PISTOIESE (metà XVIII sec.)
Toccata per l’Offertorio

LETIZIA ROMITI
Letizia Romiti, di origine toscana, si è diplomata in Organo e Composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano ed ha conseguito presso l’Università degli Studi della stessa città la laurea in Filosofia con una tesi sulle messe organistiche di G. Cavazzoni, relatore G. Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Brescia con Fiorella Brancacci ed in Prepolifonia presso il Conservatorio di Torino ove ha studiato con Wally Pellizzari e Fulvio Rampi. Ha frequentato per cinque anni il corso di Luigi Ferdinando Tagliavini presso l’Accademia di musica antica italiana per organo di Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da Kenneth Gilbert, Anton Heiller, Ton Koopman e da altri qualificatissimi Maestri.
Ha collaborato con riviste musicali e quotidiani ed ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria”.
Ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose fra cui la Neue Gewandhaus di Lipsia, lo Schauspielhaus di Berlino, il teatro dell’Opera di Kiev, le “Semaines Internationales d’Orgue de Dijon”, la 58th Annual Convention dell’Università di Ann Arbor (USA), il Festival internazionale di musica classica di Napoli, il Festival ”Slovenské Historichè Organy”, le “Jornadas Internacionales de Organo” di Zaragoza, “Settembre Musica” di Torino, Festival di Treviso e della marca trevigiana, “Cambridge Summer Recitals”, Società dei Concerti di Milano, i Festivals di Lausanne, di Leon, di Cervo e di Sion, le manifestazioni ufficiali per GENOVA 2004, le Cattedrali di Bordeaux, di Bellinzona, di Siviglia, di Malaga, di Konstanz, di Chester, di Varsavia e di Oliwa, l’Auditorium del Conservatorio di Kazan (Russia), i Concerti dell’Accademia di Pistoia.
Ha effettuato numerose incisioni discografiche, tra le quali spiccano l’opera organistica di Carlo Mosso, registrata in prima mondiale per la prestigiosa etichetta TACTUS, e “Johann Sebastian Bach – Christmas organ music” edito da ELEGIA RECORDS, entrambe premiate con cinque stelle dalla prestigiosa rivista MUSICA.
Sue registrazioni ed esecuzioni dal vivo sono state trasmesse da terzo canale Rai, da RAI UNO, da Radio Vaticana, dalla Radiotelevisione spagnola e cecoslovacca.
Ha tenuto “masterclasses” sulla musica antica italiana per organo e corsi di interpretazione in Italia ed all’estero, recentemente anche negli Stati Uniti.
E’stata per oltre quarant’anni docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Suona regolarmente in duo con Elena Romiti (oboe e Corno Inglese) e collabora con gruppi orchestrali, cameristici e vocali. Dal 1978 è coordinatrice artistica della Stagione di concerti sugli strumenti storici del territorio.

GIANCARLO BERTAGNA
Giancarlo Bertagna, nato a Genova, laureato in Musicologia e diplomato in Paleografia e Filologia musicale all’Università di Pavia, ha frequentato i corsi di Organologia e Teoria e pratica del temperamento e dell’intonazione tenuti da Oscar Mischiati e Pier Paolo Donati a Urbino. E’ autore di articoli e libri sull’arte organaria in Liguria e Piemonte. Tiene comunicazioni, conferenze ed è stato invitato come relatore partecipando a convegni di studio presso le Università di Pavia, di Bergamo e la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia. Inoltre è stato ordinatore di alcune mostre sul patrimonio organario ligure e sulla liuteria svoltesi in Liguria e in Francia. Dal 1976 si è occupato della catalogazione degli organi in Liguria e nelle provincie piemontesi di Alessandria e Cuneo per l’ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) come incaricato dalle Soprintendenze per i Beni Artistici e Storici della Liguria e del Piemonte. Ha seguito, dal punto di vista della ricerca e documentazione storica, restauri di strumenti di scuola ligure, piemontese, lombarda e toscana dei secoli XVIII e XIX. In qualità di membro della Commissione per la tutela degli organi artistici della Liguria, istituita presso la Soprintendenza, e di ispettore onorario del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, ha contribuito al loro studio, valorizzazione e tutela. Si è occupato del riordino, in collaborazione con Maurizio Tarrini, dell’archivio‐biblioteca “Pier Costantino Remondini” di Genova. E’ stato fino allo scorso a.a. docente titolare di Storia della Musica presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova. Tramite il suo Studio per la Documentazione degli Antichi Organi, con sede a Genova, svolge attività di studio e di ricerca nell’ambito musicologico e del patrimonio degli organi storici come pure delle problematiche emergenti in sede di restauro.

Concerto Letizia Romiti – 16 settembre 2023

Concerto Letizia Romiti – 16 settembre 2023

Sabato 16 settembre 2023 ore 16
ARQUATA SCRIVIA, Oratorio di Nostra Signora Assunta
LETIZIA ROMITI, organo

presentazione a cura di GIANCARLO BERTAGNA

Concerto inaugurale del restauro-ricostruzione dell’organo positivo-ottavino di scuola ligure-piemontese, secolo XVIII. Interventi effettuati dalla Bottega Organara Dell’Orto & Lanzini di Dormelletto, Novara nel 2023, con il contributo della CEI dai fondi dell’otto per mille e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Sabato 16 settembre alle ore 16 si svolgerà ad Arquata Scrivia, nell’ambito della XLIV Stagione internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, il concerto inaugurale, tenuto dalla prof.ssa Letizia Romiti, dell’organo settecentesco dell’Oratorio dell’Assunta, restaurato dalla Bottega Organara Dell’Orto e Lanzini di Dormelletto (Novara).

IL CONCERTO ERA STATO PROGRAMMATO PER IL 16 LUGLIO MA ERA STATO RINVIATO IN SEGUITO ALLA PREMATURA SCOMPARSA DEL PARROCO DON LINO PICCININI, AVVENUTA POCHI GIORNI PRIMA.

Lo strumento, proveniente dalla sottostante Chiesa parrocchiale di Arquata, fu acquistato dalla Confraternita di san Carlo nel dicembre del 1744 dall’organaro Giovanni Battista Cornetti di Gozzano, che aveva costruito il nuovo organo della parrocchiale ed aveva ricevuto quale parte del pagamento il vecchio organo. Poiché il trasporto dello strumento a Gozzano, sua residenza, risultava disagevole, il Cornetti ne propose l’acquisto alla Confraternita per la somma di 240 lire di Genova fuori banco. Il Consiglio della Confraternita accettò la proposta e l’organo fu collocato nell’abside dell’Oratorio dell’Assunta, sopra il coro. Il suono dello strumento cominciò ad accompagnare i ocanti delle funzioni che si celebravano nell’Oratorio e continuò per quasi duecento anni, fino a quando, nel corso della seconda guerra mondiale, ignoti asportarono le canne, eccetto una metallica e quattro lignee.
Ora l’organo ha finalmente riacquistato la sua sonorità e può essere utilizzato in ambito sia liturgico sia concertistico.
Il restauro-ricostruzione è stato reso possibile grazie al contributo CEI dai fondi dell’otto per mille, al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino ed a quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Claudio Desirello

Programma
GEROLAMO. FRESCOBALDI (1583 – 1643):
Toccata V sopra li Pedali dell’Organo e senza
Capriccio sopra la Battaglia

ANONIMI (XVI sec.)
My Lady Carey’s Dompe
Boumgartner
En Avois

ANDREA ANTICO (1470 / 80-1540)
“Animoso mio desire”
(da “Frottole Intabulate da sonare Organi”, 1517)

P. NARCISO DA MILANO (1672 – post 1728)
Pastorale

DOMENICO ZIPOLI (1688 – 1726)
All’Elevazione
All’Offertorio

GIOVANNI BATTISTA MARTINI (1706 – 1784)
Toccata

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Adagio in C fur Glasharmonica K 356

DOMENICO PUCCINI (1772 – 1815)
Sonata n.15

ANONIMO PISTOIESE (metà XVIII sec.)
Toccata per l’Offertorio

LETIZIA ROMITI
Letizia Romiti, di origine toscana, si è diplomata in Organo e Composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano ed ha conseguito presso l’Università degli Studi della stessa città la laurea in Filosofia con una tesi sulle messe organistiche di G. Cavazzoni, relatore G. Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Brescia con Fiorella Brancacci ed in Prepolifonia presso il Conservatorio di Torino ove ha studiato con Wally Pellizzari e Fulvio Rampi. Ha frequentato per cinque anni il corso di Luigi Ferdinando Tagliavini presso l’Accademia di musica antica italiana per organo di Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da Kenneth Gilbert, Anton Heiller, Ton Koopman e da altri qualificatissimi Maestri.
Ha collaborato con riviste musicali e quotidiani ed ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria”.
Ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose fra cui la Neue Gewandhaus di Lipsia, lo Schauspielhaus di Berlino, il teatro dell’Opera di Kiev, le “Semaines Internationales d’Orgue de Dijon”, la 58th Annual Convention dell’Università di Ann Arbor (USA), il Festival internazionale di musica classica di Napoli, il Festival ”Slovenské Historichè Organy”, le “Jornadas Internacionales de Organo” di Zaragoza, “Settembre Musica” di Torino, Festival di Treviso e della marca trevigiana, “Cambridge Summer Recitals”, Società dei Concerti di Milano, i Festivals di Lausanne, di Leon, di Cervo e di Sion, le manifestazioni ufficiali per GENOVA 2004, le Cattedrali di Bordeaux, di Bellinzona, di Siviglia, di Malaga, di Konstanz, di Chester, di Varsavia e di Oliwa, l’Auditorium del Conservatorio di Kazan (Russia), i Concerti dell’Accademia di Pistoia.
Ha effettuato numerose incisioni discografiche, tra le quali spiccano l’opera organistica di Carlo Mosso, registrata in prima mondiale per la prestigiosa etichetta TACTUS, e “Johann Sebastian Bach – Christmas organ music” edito da ELEGIA RECORDS, entrambe premiate con cinque stelle dalla prestigiosa rivista MUSICA.
Sue registrazioni ed esecuzioni dal vivo sono state trasmesse da terzo canale Rai, da RAI UNO, da Radio Vaticana, dalla Radiotelevisione spagnola e cecoslovacca.
Ha tenuto “masterclasses” sulla musica antica italiana per organo e corsi di interpretazione in Italia ed all’estero, recentemente anche negli Stati Uniti.
E’stata per oltre quarant’anni docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Suona regolarmente in duo con Elena Romiti (oboe e Corno Inglese) e collabora con gruppi orchestrali, cameristici e vocali. Dal 1978 è coordinatrice artistica della Stagione di concerti sugli strumenti storici del territorio.

GIANCARLO BERTAGNA
Giancarlo Bertagna, nato a Genova, laureato in Musicologia e diplomato in Paleografia e Filologia musicale all’Università di Pavia, ha frequentato i corsi di Organologia e Teoria e pratica del temperamento e dell’intonazione tenuti da Oscar Mischiati e Pier Paolo Donati a Urbino. E’ autore di articoli e libri sull’arte organaria in Liguria e Piemonte. Tiene comunicazioni, conferenze ed è stato invitato come relatore partecipando a convegni di studio presso le Università di Pavia, di Bergamo e la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia. Inoltre è stato ordinatore di alcune mostre sul patrimonio organario ligure e sulla liuteria svoltesi in Liguria e in Francia. Dal 1976 si è occupato della catalogazione degli organi in Liguria e nelle provincie piemontesi di Alessandria e Cuneo per l’ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) come incaricato dalle Soprintendenze per i Beni Artistici e Storici della Liguria e del Piemonte. Ha seguito, dal punto di vista della ricerca e documentazione storica, restauri di strumenti di scuola ligure, piemontese, lombarda e toscana dei secoli XVIII e XIX. In qualità di membro della Commissione per la tutela degli organi artistici della Liguria, istituita presso la Soprintendenza, e di ispettore onorario del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, ha contribuito al loro studio, valorizzazione e tutela. Si è occupato del riordino, in collaborazione con Maurizio Tarrini, dell’archivio‐biblioteca “Pier Costantino Remondini” di Genova. E’ stato fino allo scorso a.a. docente titolare di Storia della Musica presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova. Tramite il suo Studio per la Documentazione degli Antichi Organi, con sede a Genova, svolge attività di studio e di ricerca nell’ambito musicologico e del patrimonio degli organi storici come pure delle problematiche emergenti in sede di restauro.

Concerto Emanuele Colosetti – 9 agosto 2023

Concerto Emanuele Colosetti – 9 agosto 2023

Concerto Emanuele Colosetti - 9 agosto 2023

Mercoledì 9 agosto 2023, ore 21.30
ARQUATA SCRIVIA, chiesa parrocchiale
EMANUELE COLOSETTI, organo
(laureando al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria)

Mercoledì 9 agosto ore 21.30 nella chiesa parrocchiale di  ARQUATA SCRIVIA EMANUELE COLOSETTI, laureando al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, terrà il quinto concerto della Stagione degli Amici dell’Organo che sarà dedicato alla memoria di don Lino Piccinini, parroco di Arquata Scrivia recentemente scomparso.

Programma
JAN PIETERSZOON SWEELINCK (1562 – 1621)
“Ballo del Granduca”

GEORG MUFFAT (1653-1704)
Toccata Septima

DOMENICO ZIPOLI (1688 – 1726)
Suite in Sol minore, op.1 n.18
(Preludio, Corrente, Sarabanda, Giga)

GAETANO VALERJ (1760 – 1822)
Sonata II Sonata V Sonata VI

ANTONIO DIANA (1815 – 1876)
“Elevazione in mi minore”

PADRE DAVIDE DA BERGAMO (1791-1863)
Sonata in Sib maggiore “con armonia di Trombe Tirolesi”
Elevazione in re minore

EMANUELE COLOSETTI
Classe 1995, Emanuele Colosetti all’età di 8 anni inizia i primi studi musicali come percussionista alla Scuola di Musica cittadina inserendosi nelle attività musicali della Banda Musicale Giovanile di Mede (PV) diretta dal M° Luca Fogarolo. Con l’inizio delle scuole superiori inizia a frequentare l’Istituto di Musica “A. Soliva” di Casale Monferrato iscrivendosi alla classe di pianoforte del M° Matteo Corda e successivamente del M° Mirco Cislaghi, partecipando alle attività didattiche del Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Contemporaneamente intraprende il servizio di organista titolare della Chiesa dei SS. Marziano e Martino in Mede (PV). Nell’ottobre del 2015 incomincia un’esperienza lavorativa come apprendista organaro presso la “Ditta G. Tamburini” in Crema, iscrivendosi l’anno dopo alla “Scuola di Restauro e Costruzione degli organi a canne” con sede a Crema e Cremona, esperienza che lo perfezionerà nella costruzione degli organi, attività che lo vede impegnato tuttora. Nell’aprile del 2017 inaugura a Mede (PV) il suo primo organo, arrivando sulle pagine dell’informazione nazionale.
Si dedica con passione ad un lavoro di divulgazione dell’Arte Organaria nelle scuole. Attualmente è studente e prossimo laureando presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria nel Triennio della Classe di Organo e Composizione Organistica del M° Daniele Boccaccio. Frequenta masterclass con J. Guillou, P. van Dijk. Dal Gennaio 2021 è organista titolare e direttore di coro presso il Santuario della Madonna della Bozzola di Garlasco (PV), sul pregevole organo costruito da V. Mascioni del 1939), nonché direttore artistico degli eventi musicali del santuario. Viene chiamato ad esibirsi come solista in importanti rassegne organistiche quali “Organalia”, la “Rassegna organistica di Acqui Terme”, a Milano per la Rassegna organistica “Cantantibus Organis”, a Locarno (CH) per le “Matinèes Organistiche 2023”.
Nel giugno 2022 partecipa come continuista all’organo nella produzione de “L’Orfeo, favola in musica” di C. Monteverdi organizzata dal conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, con recite a Milano ed Alessandria.

Concerto Emanuele Colosetti – 9 agosto 2023

Concerto Emanuele Colosetti – 9 agosto 2023

Concerto Emanuele Colosetti - 9 agosto 2023

Mercoledì 9 agosto 2023, ore 21.30
ARQUATA SCRIVIA, chiesa parrocchiale
EMANUELE COLOSETTI, organo
(laureando al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria)

Mercoledì 9 agosto ore 21.30 nella chiesa parrocchiale di  ARQUATA SCRIVIA EMANUELE COLOSETTI, laureando al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, terrà il quinto concerto della Stagione degli Amici dell’Organo che sarà dedicato alla memoria di don Lino Piccinini, parroco di Arquata Scrivia recentemente scomparso.

Programma
JAN PIETERSZOON SWEELINCK (1562 – 1621)
“Ballo del Granduca”

GEORG MUFFAT (1653-1704)
Toccata Septima

DOMENICO ZIPOLI (1688 – 1726)
Suite in Sol minore, op.1 n.18
(Preludio, Corrente, Sarabanda, Giga)

GAETANO VALERJ (1760 – 1822)
Sonata II Sonata V Sonata VI

ANTONIO DIANA (1815 – 1876)
“Elevazione in mi minore”

PADRE DAVIDE DA BERGAMO (1791-1863)
Sonata in Sib maggiore “con armonia di Trombe Tirolesi”
Elevazione in re minore

EMANUELE COLOSETTI
Classe 1995, Emanuele Colosetti all’età di 8 anni inizia i primi studi musicali come percussionista alla Scuola di Musica cittadina inserendosi nelle attività musicali della Banda Musicale Giovanile di Mede (PV) diretta dal M° Luca Fogarolo. Con l’inizio delle scuole superiori inizia a frequentare l’Istituto di Musica “A. Soliva” di Casale Monferrato iscrivendosi alla classe di pianoforte del M° Matteo Corda e successivamente del M° Mirco Cislaghi, partecipando alle attività didattiche del Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Contemporaneamente intraprende il servizio di organista titolare della Chiesa dei SS. Marziano e Martino in Mede (PV). Nell’ottobre del 2015 incomincia un’esperienza lavorativa come apprendista organaro presso la “Ditta G. Tamburini” in Crema, iscrivendosi l’anno dopo alla “Scuola di Restauro e Costruzione degli organi a canne” con sede a Crema e Cremona, esperienza che lo perfezionerà nella costruzione degli organi, attività che lo vede impegnato tuttora. Nell’aprile del 2017 inaugura a Mede (PV) il suo primo organo, arrivando sulle pagine dell’informazione nazionale.
Si dedica con passione ad un lavoro di divulgazione dell’Arte Organaria nelle scuole. Attualmente è studente e prossimo laureando presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria nel Triennio della Classe di Organo e Composizione Organistica del M° Daniele Boccaccio. Frequenta masterclass con J. Guillou, P. van Dijk. Dal Gennaio 2021 è organista titolare e direttore di coro presso il Santuario della Madonna della Bozzola di Garlasco (PV), sul pregevole organo costruito da V. Mascioni del 1939), nonché direttore artistico degli eventi musicali del santuario. Viene chiamato ad esibirsi come solista in importanti rassegne organistiche quali “Organalia”, la “Rassegna organistica di Acqui Terme”, a Milano per la Rassegna organistica “Cantantibus Organis”, a Locarno (CH) per le “Matinèes Organistiche 2023”.
Nel giugno 2022 partecipa come continuista all’organo nella produzione de “L’Orfeo, favola in musica” di C. Monteverdi organizzata dal conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, con recite a Milano ed Alessandria.

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Venerdì 12 agosto 2022, ore 21.30
ARQUATA SCRIVIA, chiesa parrocchiale
VERENA STEFFEN, flauto traverso (CH)
OLIVIER EISENMANN, organo (CH)
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Venerdì 12 agosto alle ore 21.30 nella chiesa parrocchiale di Arquata Scrivia i noti musicisti svizzeri VERENA STEFFEN, al flauto traverso e OLIVIER EISENMANN all’organo “Locatelli” terranno il secondo concerto della Stagione degli Amici dell’Organo.

PROGRAMMA COMPLETO:
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643)
Toccata in Fa per organo

ANNA AMALIA PRINCIPESSA DI PRUSSIA (1723-1787)
Sonata in Fa maggiore per flauto e organo
Adagio ‐ Allegretto ‐ Allegro ma non troppo

MARIN MARAIS (1656-1728)
“Les Folies d`Espagne“ in Mi minore per flauto

JOHANN PACHELBEL (1653-1706)
Fuga in Re minore per organo

GEORG PHILIPP TELEMANN (1681-1767)
Sonata in Fa maggiore TWV 41:F2 per flauto e organo
Vivace ‐ Largo ‐ Allegro

CHRISTOPH WILLIBALD GLUCK (1714-1787)
“Reigen seliger Geister” (1762) da “Orfeo und Euridice” per flauto e organo

JOSEPH HAYDN (1732-1809)
‐ Vivace Hob. XIX 13
‐ Andante Hob. XIX 10
‐ Menuett Hob. XIX 9
‐ Vivace Hob. XIX 23
(dai pezzi per flauto in un orologio 1792 e 1793) per flauto e organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Una piccola Giga in Sol maggiore KV 574
(Leipziger Gigue) per organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Andante in Fa maggiore KV 616 (1791)
“für eine Walze in eine kleine Orgel“
(Trascrizione per flauto e organo: Olivier Eisenmann)

VERENA STEFFEN
Ha iniziato gli studi musicali al Conservatorio di Lucerna conseguendo il diploma di flauto nella classe di Jean Soldan. In seguito si perfeziona con André Jaunet a Zurigo e Heinrich Keller a Winterthur. Ha tenuto concerti nelle principali città svizzere, in Europa (Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia, Lituania, Islanda, Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Italia, Polonia, Cecoslovacchia, Russia), in U.S.A. ( New York, Monroe, Madison) e Messico, in Singapore, in Nuova Zelanda ed in Australia.
Ha al suo attivo registrazioni radiofoniche ed ha inciso LP e CD. Particolarmente si esibisce col parnter Olivier Eisenmann all’organo in varie tournées ed in Festival nonché nelle cattedrali di Montpellier, Bruxelles, Bruges, Lund, Göteborg, Karlstad, Linköping, Kalmar, Tampere, Kuopio, Aquisgrana, Klagenfurt, Salisburgo e Porto.

OLIVIER EISENMANN
Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all’Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e con diversi altri complessi. Ha effettuato numerose registrazioni radio‐televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell’Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d’organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Concerto Verena Steffen e Olivier Eisenmann – 12 agosto 2022

Venerdì 12 agosto 2022, ore 21.30
ARQUATA SCRIVIA, chiesa parrocchiale
VERENA STEFFEN, flauto traverso (CH)
OLIVIER EISENMANN, organo (CH)
XLIII Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

La Stagione è sostenuta da Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Gruppo AMAG, Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Regione Piemonte.

Venerdì 12 agosto alle ore 21.30 nella chiesa parrocchiale di Arquata Scrivia i noti musicisti svizzeri VERENA STEFFEN, al flauto traverso e OLIVIER EISENMANN all’organo “Locatelli” terranno il secondo concerto della Stagione degli Amici dell’Organo.

PROGRAMMA COMPLETO:
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643)
Toccata in Fa per organo

ANNA AMALIA PRINCIPESSA DI PRUSSIA (1723-1787)
Sonata in Fa maggiore per flauto e organo
Adagio ‐ Allegretto ‐ Allegro ma non troppo

MARIN MARAIS (1656-1728)
“Les Folies d`Espagne“ in Mi minore per flauto

JOHANN PACHELBEL (1653-1706)
Fuga in Re minore per organo

GEORG PHILIPP TELEMANN (1681-1767)
Sonata in Fa maggiore TWV 41:F2 per flauto e organo
Vivace ‐ Largo ‐ Allegro

CHRISTOPH WILLIBALD GLUCK (1714-1787)
“Reigen seliger Geister” (1762) da “Orfeo und Euridice” per flauto e organo

JOSEPH HAYDN (1732-1809)
‐ Vivace Hob. XIX 13
‐ Andante Hob. XIX 10
‐ Menuett Hob. XIX 9
‐ Vivace Hob. XIX 23
(dai pezzi per flauto in un orologio 1792 e 1793) per flauto e organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Una piccola Giga in Sol maggiore KV 574
(Leipziger Gigue) per organo

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Andante in Fa maggiore KV 616 (1791)
“für eine Walze in eine kleine Orgel“
(Trascrizione per flauto e organo: Olivier Eisenmann)

VERENA STEFFEN
Ha iniziato gli studi musicali al Conservatorio di Lucerna conseguendo il diploma di flauto nella classe di Jean Soldan. In seguito si perfeziona con André Jaunet a Zurigo e Heinrich Keller a Winterthur. Ha tenuto concerti nelle principali città svizzere, in Europa (Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia, Lituania, Islanda, Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Italia, Polonia, Cecoslovacchia, Russia), in U.S.A. ( New York, Monroe, Madison) e Messico, in Singapore, in Nuova Zelanda ed in Australia.
Ha al suo attivo registrazioni radiofoniche ed ha inciso LP e CD. Particolarmente si esibisce col parnter Olivier Eisenmann all’organo in varie tournées ed in Festival nonché nelle cattedrali di Montpellier, Bruxelles, Bruges, Lund, Göteborg, Karlstad, Linköping, Kalmar, Tampere, Kuopio, Aquisgrana, Klagenfurt, Salisburgo e Porto.

OLIVIER EISENMANN
Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all’Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e con diversi altri complessi. Ha effettuato numerose registrazioni radio‐televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell’Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d’organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.