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Concerto Laura Farabollini – 21 luglio 2023

Concerto Laura Farabollini – 21 luglio 2023

Concerto Laura Farabollini - 21 luglio 2023

 

Venerdì 21 luglio 2023, ore 21
NOVI LIGURE, Basilica della Maddalena
LAURA FARABOLLINI, clavicembalo

La Stagione sugli organi storici prosegue con un ricco week end di appuntamenti.

Venerdì 21 alle ore 21 nell’Oratorio della Maddalena a Novi Ligure, in occasione della festa patronale, la nota clavicembalista Laura Farabollini si esibirà con un programma sulle varie scuole del Barocco europeo, suonando uno strumento costruito da Giuseppe Corazza di Grondona.

Programma
GIOVANNI BENEDETTO PLATTI (1697 – 1793)
Sonata IV in sol minore
Largo / Presto e alla breve / Adagio / Non tanto allegro

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750)
Toccata in mi minore

PIETRO DOMENICO PARADISI (1707 – 1791)
Sonata in la maggiore
Vivace / Allegro

FRANCOIS COUPERIN (1668 – 1733)
XVII Ordre
La Superbe ou la Forqueray
Les Petits Moulins à vent
Les Timbres
Courante
Les petites Chrémiéres de Bagnolet

FRANZ JOSEF HAYDN (1732 – 1809)
Sonata in Fa maggiore
Allegro / Adagio / Presto

PIETRO DOMENICO PARADISI
Sonata in fa maggiore
Presto / Giga

GEORG FRIEDRICH HANDEL (1685 – 1759)
Suite VII in sol minore
Ouverture
Andante / Allegro / Sarabanda / Giga / Passacaglia

Laura Farabollini
Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Graziella Sbarrato nel 2000, in clavicembalo con la prof.ssa Francesca Lanfranco nel 2003, in composizione con il M° Paolo Ferrara nel 2007 al Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria. Nel 2007 ha anche conseguito il diploma in didattica della musica sempre con il massimo dei voti.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni cameristiche tenendo concerti per conto di importanti associazioni musicali in Italia e all’estero fra cui l’associazione Sinarte di Fuscaldo (Cs), l’associazione Interim’art di Antibes (Francia), l’Agimus di Tortona, la Società del Quartetto di Busto Arsizio, il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, l’Associazione “Amici dell’organo” di Alessandria, l’Itinera Festival, l’associazione Mascagni di Livorno Nova et Vetera (Orchestra da camera di Lecco), Rassegna “Incontro alla Musica” (provincia di Bergamo), i Comuni di Genova, di Alessandria, di Milano, di Torino, di Reggio Emilia e molti altri. Ha collaborato inoltre per l’attività concertistica e discografica con l’Ars Cantica Choir di Milano, il Coro da camera “A.Vivaldi”, l’ensemble barocco “Gli Orfei Farnesiani”, l’orchestra “F. Vallotti” di Vercelli tenendo concerti in Italia e all’estero.
Ha seguito corsi di perfezionamento in clavicembalo con Bob Van Asperen, Gustav Leonhardt e Pierre Hantaï; dal 2003 al 2009 ha studiato le tastiere storiche con Emilia Fadini in ricordo della quale, ad un anno dalla scomparsa, è stata invitata a tenere un concerto nella località in cui viveva.
Vincitrice di numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, nel 1996 le è stato conferito il premio internazionale “Maria Luigia” (Terme di Tabiano) per la musica classica, nel 2003 è risultata finalista al Concorso di clavicembalo “Gianni Gambi” di Pesaro e ha vinto (per la seconda volta) il primo premio con borsa di studio al Concorso Marengo Musica con musiche antiche di autori francesi per clavicembalo.
Si è laureata nel 2003 con il prof. Giorgio Pestelli in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo la tesi di storia della musica “La musica per coro a cappella di Bruno Bettinelli” (pubblicato da Rugginenti Editore di Milano).
Insegna lettere all’Istituto Comprensivo 2 di Novi Ligure dove è referente dell’indirizzo musicale.

Concerto Laura Farabollini – 21 luglio 2023

Concerto Laura Farabollini – 21 luglio 2023

Concerto Laura Farabollini - 21 luglio 2023

 

Venerdì 21 luglio 2023, ore 21
NOVI LIGURE, Basilica della Maddalena
LAURA FARABOLLINI, clavicembalo

La Stagione sugli organi storici prosegue con un ricco week end di appuntamenti.

Venerdì 21 alle ore 21 nell’Oratorio della Maddalena a Novi Ligure, in occasione della festa patronale, la nota clavicembalista Laura Farabollini si esibirà con un programma sulle varie scuole del Barocco europeo, suonando uno strumento costruito da Giuseppe Corazza di Grondona.

Programma
GIOVANNI BENEDETTO PLATTI (1697 – 1793)
Sonata IV in sol minore
Largo / Presto e alla breve / Adagio / Non tanto allegro

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750)
Toccata in mi minore

PIETRO DOMENICO PARADISI (1707 – 1791)
Sonata in la maggiore
Vivace / Allegro

FRANCOIS COUPERIN (1668 – 1733)
XVII Ordre
La Superbe ou la Forqueray
Les Petits Moulins à vent
Les Timbres
Courante
Les petites Chrémiéres de Bagnolet

FRANZ JOSEF HAYDN (1732 – 1809)
Sonata in Fa maggiore
Allegro / Adagio / Presto

PIETRO DOMENICO PARADISI
Sonata in fa maggiore
Presto / Giga

GEORG FRIEDRICH HANDEL (1685 – 1759)
Suite VII in sol minore
Ouverture
Andante / Allegro / Sarabanda / Giga / Passacaglia

Laura Farabollini
Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Graziella Sbarrato nel 2000, in clavicembalo con la prof.ssa Francesca Lanfranco nel 2003, in composizione con il M° Paolo Ferrara nel 2007 al Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria. Nel 2007 ha anche conseguito il diploma in didattica della musica sempre con il massimo dei voti.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni cameristiche tenendo concerti per conto di importanti associazioni musicali in Italia e all’estero fra cui l’associazione Sinarte di Fuscaldo (Cs), l’associazione Interim’art di Antibes (Francia), l’Agimus di Tortona, la Società del Quartetto di Busto Arsizio, il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, l’Associazione “Amici dell’organo” di Alessandria, l’Itinera Festival, l’associazione Mascagni di Livorno Nova et Vetera (Orchestra da camera di Lecco), Rassegna “Incontro alla Musica” (provincia di Bergamo), i Comuni di Genova, di Alessandria, di Milano, di Torino, di Reggio Emilia e molti altri. Ha collaborato inoltre per l’attività concertistica e discografica con l’Ars Cantica Choir di Milano, il Coro da camera “A.Vivaldi”, l’ensemble barocco “Gli Orfei Farnesiani”, l’orchestra “F. Vallotti” di Vercelli tenendo concerti in Italia e all’estero.
Ha seguito corsi di perfezionamento in clavicembalo con Bob Van Asperen, Gustav Leonhardt e Pierre Hantaï; dal 2003 al 2009 ha studiato le tastiere storiche con Emilia Fadini in ricordo della quale, ad un anno dalla scomparsa, è stata invitata a tenere un concerto nella località in cui viveva.
Vincitrice di numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, nel 1996 le è stato conferito il premio internazionale “Maria Luigia” (Terme di Tabiano) per la musica classica, nel 2003 è risultata finalista al Concorso di clavicembalo “Gianni Gambi” di Pesaro e ha vinto (per la seconda volta) il primo premio con borsa di studio al Concorso Marengo Musica con musiche antiche di autori francesi per clavicembalo.
Si è laureata nel 2003 con il prof. Giorgio Pestelli in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo la tesi di storia della musica “La musica per coro a cappella di Bruno Bettinelli” (pubblicato da Rugginenti Editore di Milano).
Insegna lettere all’Istituto Comprensivo 2 di Novi Ligure dove è referente dell’indirizzo musicale.

Rinvio concerto domenica 16 luglio 2023

Rinvio concerto domenica 16 luglio 2023

Per l’improvviso decesso del Parroco di Arquata Scrivia Don Lino Piccinini, il secondo concerto della Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria, previsto per domenica prossima 16 luglio nell’Oratorio dell’Assunta alle ore 21, è rinviato a data da destinarsi.
L’associazione Amici dell’Organo si unisce al cordoglio di tutta la comunità di Arquata Scrivia.

Programma della XLIV Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Programma della XLIV Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Cari Amici ed appassionati tutti,
vi invitiamo con gioia ai concerti della nostra XLIV Stagione, che si svolgeranno sugli organi storici di tutta la provincia di Alessandria.

Anche quest’anno siamo riusciti a mantenere il taglio internazionale della Rassegna, grazie alla presenza di alcuni artisti di gran nome e di lunghissimo corso provenienti da Belgio, Germania, Francia, Svizzera ed Argentina.

Sarà mantenuta la collaborazione con il Conservatorio di Alessandria; un concerto, come da tradizione, avrà come protagonista un laureando in Organo di questo anno accademico, ma apriremo anche ad altri giovani: un laureato del Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli verrà in Piemonte per suonare uno strumento settecentesco di scuola napoletana, un ex allievo del nostro Conservatorio avrà l’opportunità di suonare con un grande virtuoso della viola da gamba rinomato a livello mondiale, ed il concerto finale sarà affidato ad un giovanissimo organista veronese il quale si esibirà in duo con il padre, apprezzato concertista internazionale.

Per la prima volta la nostra Rassegna avrà un taglio decisamente “rosa”.

La presenza di esecutrici è sempre stata un punto d’onore ed un vanto della nostra Stagione, considerando che nel nostro Paese le organiste sono da sempre una minoranza rispetto alla componente maschile. In questa edizione dieci concerti su sedici vedranno in organico almeno una figura femminile, o come solista d’organo o come partner musicale.

Molti saranno gli elementi innovativi, fra i quali l’inserimento di sedi del tutto nuove (Lobbi, San Salvatore e Spigno) o desuete da più di dieci anni come la chiesa del quartiere Cristo di Alessandria, che pure vanta uno degli strumenti più grandiosi e pregevoli di tutta la Regione; le due inaugurazioni del restauro ad Arquata Scrivia ed a Castelferro; il ritorno del canto gregoriano; la presenza di strumenti ed organici mai impiegati prima come la viola da gamba, l’organo a quattro mani ed il duo di fisarmoniche che speriamo sia utile per avvicinare ai nostri eventi un pubblico che normalmente frequenta tutt’altro genere di manifestazioni musicali.

Ecco, in breve, ciò che troverete.

Non resta che ringraziarvi, insieme ai nostri tradizionali Enti sostenitori, per l’interesse e l’affezione alle nostre iniziative, ma soprattutto ai nostri organi secolari, preziosi ed insostituibili, in grado ancora oggi di regalarci intense emozioni

Programma rassegna concerti d’organo 2023

Ringraziamenti

Ringraziamenti

L’Associazione Amici dell’Organo ringrazia tutti coloro che hanno voluto devolvere il 2xmille al sostegno delle proprie attività.
In un momento di grande incertezza dovuto alla contrazione delle risorse finanziarie anche un piccolo contributo è indispensabile ed è anche un forte incentivo a portare avanti, per quanto possibile, le nostre storiche iniziative.
Vi aspettiamo tutti ai prossimi concerti!

Concerto Frank Heye – 14 luglio 2023

Concerto Frank Heye – 14 luglio 2023

Concerto Frank Heye - 14 luglio 2023

venerdì 14 luglio 2023 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa del Carmine
FRANK HEYE, organo (Belgio)

In attesa della conferenza di presentazione, prevista per i primi giorni di luglio, vi invitiamo tutti ai primi concerti della XLIV Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, che si muoverà secondo le linee guida ormai consolidate, ma con alcune novità.
Anche quest’anno siamo riusciti a mantenere il taglio internazionale della Rassegna, grazie alla presenza di alcuni artisti di gran nome e di lunghissimo corso provenienti da Belgio, Germania, Francia, Svizzera ed Argentina.
Sarà mantenuta la collaborazione con il Conservatorio di Alessandria; un concerto, come da tradizione, avrà come protagonista un laureando in Organo di questo anno accademico, ma apriremo anche ad altri giovani: un laureato del Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli verrà in Piemonte per suonare uno strumento settecentesco di scuola napoletana, un ex allievo del nostro Conservatorio avrà l’opportunità di suonare con un grande virtuoso della viola da gamba rinomato a livello mondiale, ed il concerto finale sarà affidato ad un giovanissimo organista veronese il quale si esibirà in duo con il padre, apprezzato concertista internazionale.
Per la prima volta la nostra Rassegna avrà un taglio decisamente “rosa”.
La presenza di esecutrici è sempre stata un punto d’onore ed un vanto della nostra Stagione, considerando che nel nostro Paese le organiste sono da sempre una minoranza rispetto alla componente maschile. In questa edizione dieci concerti su sedici vedranno in organico almeno una figura femminile, o come solista d’organo o come partner musicale.
Molti saranno gli elementi innovativi, fra i quali l’inserimento di sedi del tutto nuove (Lobbi, San Salvatore e Spigno) o desuete da più di dieci anni come la chiesa del quartiere Cristo di Alessandria, che pure vanta uno degli strumenti più grandiosi e pregevoli di tutta la Regione; le due inaugurazioni del restauro ad Arquata Scrivia ed a Castelferro; il ritorno del canto gregoriano; la presenza di strumenti ed organici mai impiegati prima come la viola da gamba, l’organo a quattro mani ed il duo di fisarmoniche che speriamo sia utile per avvicinare ai nostri eventi un pubblico che normalmente frequenta tutt’altro genere di manifestazioni musicali.
Ecco, in breve, ciò che troverete.
Non resta che ringraziarvi, insieme ai nostri tradizionali Enti sostenitori, per l’interesse e l’affezione alle nostre iniziative, ma soprattutto ai nostri organi secolari, preziosi ed insostituibili, in grado ancora oggi di regalarci intense emozioni

Programma
Max Reger Introduzione e Passacaglia (dalla Prima suite in mi minore  op16 “Den Manen Johann Sebastian Bachs”)
(1873-1916)

Marco Enrico Bossi Cantabile (da “ 6 pezzi op. 70 n°5”)
(1861-1925)

Marcel Dupré Prélude et Fugue en la bémol majeur op.36 n°2
(1886-1971)

Olivier Messiaen Prière aprés la communion (da “Livre du Saint Sacrament”)
(1908-1992)

Gabriel Verschraegen Passacaglia op 30
(1919-1981)

Charles-Marie Widor Moderato cantabile e Finale (dalla Sinfonia n°8 op 42)
(1844-1937)

Frank Heye (nato a Gand nel1964) ha ricevuto la medaglia del governo per gli studi organistici nella classe di Edward de Geest.
Ha continuato i suoi studi presso il Conservatorio Reale di Gand dove ha conseguito un diploma superiore in musica d’organo nella classe di Dirk Verschraegen e una laurea in teoria musicale. Ha vinto l’Omer van Puyvelde Competition e ha seguito corsi di perfezionamento con J. Huys, E. Kooiman, T. Koopman e G. Bovet.
Si focalizza sull’esecuzione di musica contemporanea, comprese le composizioni fiamminghe. Ha eseguito diversi brani di Claude Coppens, Dick Van der Harst, Walter Heynen, Willy Snellings, Dirk Blockeel, Lucien Goethals, Vincent d’Hondt, Michel George Brégent, Thomas Svoboda, Maurice Verstuyft, Jacqueline Fontyn (“Enluminures” in Saint Pietroburgo), Willem Ceuleers (prima sinfonia nella chiesa di Santo Stefano a Gand), Ludo Geloen, Jan Vandenheede, Geert Depraetere, Cyriel Van den Abeele e molti altri. Il suo repertorio comprende molte opere sinfoniche fiamminghe in stile espressionista e neobarocco. Tiene regolarmente concerti in Belgio e nella maggior parte degli altri paesi europei e di conseguenza contribuisce notevolmente alla diffusione della musica organistica fiamminga.
Frank Heye suona l’organo, restaurato nel 1994, nella chiesa di Destelbergen e ne ha curato la supervisione artistica. Nel 199 fondò un comitato d’organo, cercando di trasformare l’organo in uno strumento di musica da camera in diversi organici di musica contemporanea. Come organista nel 1996 ha registrato un CD con opere di autori fiamminghi e di altri compositori. Inoltre è co-direttore artistico dei concerti d’organo nella chiesa di San Macharius a Laarne e del ciclo estivo nella cattedrale di San Bavone a Gand, organizzato dall’associazione di organi di Gand ‘Gents Orgelcentrum’. Ha collaborato anche alla registrazione di CD con il coro da camera di Soratea guidato da Patrick Debrabandere, con il coro di voci maschili di Heusden guidato da Jos van den Borre (eseguendo fra gli altri brani di Peter Benoit) e con David Ray, il trombonista della Filarmonica di Bruxelles. Recentemente ha collaborato alla registrazione in doppio CD dell’opera completa per organo di Gabriël Verschraegen per conto di ‘Orgelkunst’, la rivista fiamminga di cultura organistica.
A Parigi nel 2003 è stato insignito della medaglia d’argento dall’organizzazione accademica ‘Arts, Sciences et Lettres’ per i suoi meriti artistici.
Lavora come insegnante presso l’Accademia di musica di Gand ‘Gabriël Verschraegen’ e l’Accademia di Oudenaarde.

Concerto Frank Heye – 14 luglio 2023

Concerto Frank Heye – 14 luglio 2023

Concerto Frank Heye - 14 luglio 2023

venerdì 14 luglio 2023 ore 21
ALESSANDRIA, chiesa del Carmine
FRANK HEYE, organo (Belgio)

In attesa della conferenza di presentazione, prevista per i primi giorni di luglio, vi invitiamo tutti ai primi concerti della XLIV Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, che si muoverà secondo le linee guida ormai consolidate, ma con alcune novità.
Anche quest’anno siamo riusciti a mantenere il taglio internazionale della Rassegna, grazie alla presenza di alcuni artisti di gran nome e di lunghissimo corso provenienti da Belgio, Germania, Francia, Svizzera ed Argentina.
Sarà mantenuta la collaborazione con il Conservatorio di Alessandria; un concerto, come da tradizione, avrà come protagonista un laureando in Organo di questo anno accademico, ma apriremo anche ad altri giovani: un laureato del Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli verrà in Piemonte per suonare uno strumento settecentesco di scuola napoletana, un ex allievo del nostro Conservatorio avrà l’opportunità di suonare con un grande virtuoso della viola da gamba rinomato a livello mondiale, ed il concerto finale sarà affidato ad un giovanissimo organista veronese il quale si esibirà in duo con il padre, apprezzato concertista internazionale.
Per la prima volta la nostra Rassegna avrà un taglio decisamente “rosa”.
La presenza di esecutrici è sempre stata un punto d’onore ed un vanto della nostra Stagione, considerando che nel nostro Paese le organiste sono da sempre una minoranza rispetto alla componente maschile. In questa edizione dieci concerti su sedici vedranno in organico almeno una figura femminile, o come solista d’organo o come partner musicale.
Molti saranno gli elementi innovativi, fra i quali l’inserimento di sedi del tutto nuove (Lobbi, San Salvatore e Spigno) o desuete da più di dieci anni come la chiesa del quartiere Cristo di Alessandria, che pure vanta uno degli strumenti più grandiosi e pregevoli di tutta la Regione; le due inaugurazioni del restauro ad Arquata Scrivia ed a Castelferro; il ritorno del canto gregoriano; la presenza di strumenti ed organici mai impiegati prima come la viola da gamba, l’organo a quattro mani ed il duo di fisarmoniche che speriamo sia utile per avvicinare ai nostri eventi un pubblico che normalmente frequenta tutt’altro genere di manifestazioni musicali.
Ecco, in breve, ciò che troverete.
Non resta che ringraziarvi, insieme ai nostri tradizionali Enti sostenitori, per l’interesse e l’affezione alle nostre iniziative, ma soprattutto ai nostri organi secolari, preziosi ed insostituibili, in grado ancora oggi di regalarci intense emozioni

Programma
Max Reger Introduzione e Passacaglia (dalla Prima suite in mi minore  op16 “Den Manen Johann Sebastian Bachs”)
(1873-1916)

Marco Enrico Bossi Cantabile (da “ 6 pezzi op. 70 n°5”)
(1861-1925)

Marcel Dupré Prélude et Fugue en la bémol majeur op.36 n°2
(1886-1971)

Olivier Messiaen Prière aprés la communion (da “Livre du Saint Sacrament”)
(1908-1992)

Gabriel Verschraegen Passacaglia op 30
(1919-1981)

Charles-Marie Widor Moderato cantabile e Finale (dalla Sinfonia n°8 op 42)
(1844-1937)

Frank Heye (nato a Gand nel1964) ha ricevuto la medaglia del governo per gli studi organistici nella classe di Edward de Geest.
Ha continuato i suoi studi presso il Conservatorio Reale di Gand dove ha conseguito un diploma superiore in musica d’organo nella classe di Dirk Verschraegen e una laurea in teoria musicale. Ha vinto l’Omer van Puyvelde Competition e ha seguito corsi di perfezionamento con J. Huys, E. Kooiman, T. Koopman e G. Bovet.
Si focalizza sull’esecuzione di musica contemporanea, comprese le composizioni fiamminghe. Ha eseguito diversi brani di Claude Coppens, Dick Van der Harst, Walter Heynen, Willy Snellings, Dirk Blockeel, Lucien Goethals, Vincent d’Hondt, Michel George Brégent, Thomas Svoboda, Maurice Verstuyft, Jacqueline Fontyn (“Enluminures” in Saint Pietroburgo), Willem Ceuleers (prima sinfonia nella chiesa di Santo Stefano a Gand), Ludo Geloen, Jan Vandenheede, Geert Depraetere, Cyriel Van den Abeele e molti altri. Il suo repertorio comprende molte opere sinfoniche fiamminghe in stile espressionista e neobarocco. Tiene regolarmente concerti in Belgio e nella maggior parte degli altri paesi europei e di conseguenza contribuisce notevolmente alla diffusione della musica organistica fiamminga.
Frank Heye suona l’organo, restaurato nel 1994, nella chiesa di Destelbergen e ne ha curato la supervisione artistica. Nel 199 fondò un comitato d’organo, cercando di trasformare l’organo in uno strumento di musica da camera in diversi organici di musica contemporanea. Come organista nel 1996 ha registrato un CD con opere di autori fiamminghi e di altri compositori. Inoltre è co-direttore artistico dei concerti d’organo nella chiesa di San Macharius a Laarne e del ciclo estivo nella cattedrale di San Bavone a Gand, organizzato dall’associazione di organi di Gand ‘Gents Orgelcentrum’. Ha collaborato anche alla registrazione di CD con il coro da camera di Soratea guidato da Patrick Debrabandere, con il coro di voci maschili di Heusden guidato da Jos van den Borre (eseguendo fra gli altri brani di Peter Benoit) e con David Ray, il trombonista della Filarmonica di Bruxelles. Recentemente ha collaborato alla registrazione in doppio CD dell’opera completa per organo di Gabriël Verschraegen per conto di ‘Orgelkunst’, la rivista fiamminga di cultura organistica.
A Parigi nel 2003 è stato insignito della medaglia d’argento dall’organizzazione accademica ‘Arts, Sciences et Lettres’ per i suoi meriti artistici.
Lavora come insegnante presso l’Accademia di musica di Gand ‘Gabriël Verschraegen’ e l’Accademia di Oudenaarde.